25 Febbraio 2016

Stadio San Paolo, sediolini usati come deposito per merce da vendere abusivamente

Stadio San Paolo

Gli steward scoperchiano i sediolini dello Stadio San Paolo e scoprono che sotto c’è nascosto di tutto…

[ads1] E’ una scoperta che ha dell’assurdo quella che hanno fatto gli ispettori dello Stadio San Paolo di Napoli. In un video, pubblicato su fb da Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale dei Verdi, si vedono chiaramente steward e ispettori che smontano uno dei sediolini del San Paolo e che vi trovano non solo cartacce, mozziconi e rifiuti di vario genere, ma anche merce nascosta con lo scopo di rivenderla abusivamente proprio allo stadio, durante le partite del Napoli.

Nel video postato da Borrelli vengono ritrovati, in particolare, dei liquori al caffè. Ma, come lo stesso Borrelli ha fatto notare ospite a La Radiazza di Gianni Simioli, l’allarme nasce dal momento in cui, con lo stesso sistema, potrebbero essere introdotti allo Stadio San Paolo non solo alcolici, peraltro vietati, ma altri oggetti pericolosi: “Lì sotto potrebbero nascondere anche droga, armi o altre cose che non dovrebbero entrare in uno stadio perché potrebbero essere usate per far male o per fare un attentato”, hanno commentato Borrelli e Simioli.

La scoperta fa nascere importanti spunti di riflessione sul funzionamento dei sistemi di sicurezza allo Stadio San Paolo di Napoli. E’ necessario rafforzare i controlli per l’accesso allo stadio, ed evitare che persone non autorizzate e magari malintenzionate vi possano entrare.
“Anche per questo”, aggiunge Francesco Emilio Borrelli, “c’è da augurarsi che il San Paolo venga ristrutturato al più presto e diventi, come accade in altre città, una struttura da vivere tutti i giorni e non solo nelle ore delle partite casalinghe del Napoli in modo che possa anche diventare un’occasione di sviluppo e non solo un peso per l’area di Fuorigrotta che, al momento, subisce solo gli effetti negativi della presenza dello stadio” . Un’esigenza che l’amministrazione cittadina dovrebbe mettere al più presto in agenda e che dovrebbe essere soddisfatta con un’azione più decisa da parte delle autorità locali.

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