6 Maggio 2024

La protesta di Gianni Fabbris. Lo sciopero della fame per difendere le bufale campane

Gli Allevatori del Sud chiedono la nomina del Commissario Nazionale per la brucellosi e la Tbc

Gianni Fabbris - FB

La protesta di Gianni Fabbris

La protesta di Gianni Fabbris con uno sciopero della fame per difendere gli allevamenti delle bufale campane.

Gianni Fabbris, portavoce del Coordinamento unitario degli Allevatori bufalini, Coordinatore Nazionale e Presidente onorario della Confederazione Altragricoltura, sempre in prima linea per i diritti degli agricoltori e degli allevatori, ha iniziato da 20 giorni uno sciopero della fame per denunciare l’immobilismo del governo rispetto all’allarmante fenomeno della brucellosi bufalina in Campania.

Gli Allevatori del Sud chiedono al Governo, urgentemente, la nomina del Commissario Nazionale per la brucellosi e la Tbc.

La protesta di Gianni Fabbris per difendere le bufale in Campania

L’allarme brucellosi delle bufale in Campania ha provocato l’abbattimento di molti capi di bestiame, specialmente nel territorio del casertano. “Le industrie del nord in Campania hanno trovato una miniera d’oro, con la brucellosi” come denunciato in un servizio di Rai3 (vedi il servizio al link).

Gianni Fabbris fra due mesi compie 66 anni ed è diabetico. La sua salute è molto a rischio: le sue condizioni già destavano preoccupazione, quando, in sciopero della fame da ben 12 giorni a Roma davanti al Ministero della Salute in attesa di un incontro con i ministri Orazio Schillaci e Francesco Lollobrigida, era stato ricoverato al Fatebenefratelli per problemi di pressione arteriosa.

La protesta di Gianni Fabbris e lo sciopero della fame – I Coordinamenti di categoria

Intanto il Coordinamento in Difesa del Patrimonio Bufalino e la Rete Interregionale Salviamo l’Allevamento di territorio annunciano con un comunicato, datato 6 maggio 2024, di aver comunicato alla Questura di Roma la disdetta dell’iniziativa annunciata da questa sera a Roma sotto al Ministero dell’Agricoltura e di essersi convocato per questa sera alle ore 19.00 per valutare e decidere in merito allo sciopero della fame di Gianni Fabbris arrivato al suo ventesimo giorno.

La protesta di Gianni Fabbris e lo sciopero della fame – Il comunicato stampa di oggi

Si riporta quanto dichiarato sulle pagine social dei coordinamenti:

Mentre al Coordinamento stanno arrivando molti messaggi, appelli e annunci di iniziative da parte di forze sociali, sindacali, di imprese e cittadini, Adriano Noviello e Sebastiano Lombardo, dal presidio presso la NCO in cui Gianni Fabbris è in sciopero della fame dal 17 aprile scorso, rilasciano la seguente dichiarazione: “C’è un tempo in cui occorre chiedere, quello in cui bisogna alzare la voce e quello per cui bisogna saper ascoltare. Di fronte alle molte rassicurazioni di queste ore, contiamo di poter sentire presto le parole finali che diano conto della nomina del Commissario Nazionale sulla Brucellosi. Registriamo con soddisfazione le dichiarazioni pubbliche di esponenti politici di territorio di maggioranza ed opposizione che in questi giorni hanno fatto sentire, ancora una volta, il proprio peso per sollecitare soluzioni condivise con gli allevatori. Ringraziamo gli On.li Marco Cerreto e Gianpiero Zinzi per il loro diretto e attivo intervento come parlamentari della maggioranza , per le espressioni di vicinanza alla vertenza degli allevatori ed a Fabbris cui hanno chiesto di interrompere lo sciopero della fame assicurando il loro impegno perché si arrivi ad una soluzione ormai non più rinviabile di cui essi stessi si rendono garanti , cosi come apprezziamo le posizioni espresse dalla Senatrice Susanna Camusso e dal Senatore Luigi Nave che, dalle fila della minoranza, hanno dato un segnale importante di quanto sia necessario mettere in campo tutte le risorse politiche e civili perché dopo decenni si risponda agli interessi collettivi. Guardando a questi chiari impegni dei parlamentari di territorio e consapevoli di quanto, ormai, la questione sia stata posta alla politica nazionale con chiarezza e senza alcuna possibilità di equivoco, disdiciamo l’iniziativa prevista da oggi a Roma rimanendo in presidio in attesa di sviluppi”.

La protesta di Gianni Fabbris e lo sciopero della fame – Il CNA lancia un appello

Intanto dalla Presidente del CNA Agroalimentare, Francesca Petrini, arriva oggi, 06 maggio 2024, un comunicato che lancia un appello a Gianni Fabbris: “Gianni, interrompi lo sciopero della fame. Non puoi mettere ulteriormente a repentaglio la tua salute. Siamo certi che il Governo stia compiendo ogni sforzo per trovare una soluzione all’emergenza brucellosi bufalina e Tbc nel Mezzogiorno, anche grazie al tuo impegno”.

Potrebbero piacerti anche gli articoli: La protesta degli agricoltori in Sicilia, La protesta degli agricoltori a Roma , La protesta degli agricoltori in Campania lancia una sfida, La protesta degli agricoltori, il blocco delle navi nei porti , La protesta degli agricoltori a Napoli, La protesta degli agricoltori dei C.R.A. , La protesta degli agricoltori in Italia e in Campania, La protesta degli agricoltori e la manifestazione a Roma , La protesta degli agricoltori crea un’Europa unita , Gli alimenti artificiali che imitano il formaggio e il miele, Gli alimenti sintetici, le aziende in Europa e in Italia