9 Dicembre 2015

Visite guidate gratuite alle stazioni dell’arte di Napoli

Ricomincia il “METROART FOCUS TOUR” con visite guidate gratuite alle stazioni dell’arte di Napoli a partire dal 9 dicembre fino al 30 dicembre

[ads1] In occasione delle feste natalizie ormai alle porte, ripartono le visite guidate alle stazioni dell’arte di Napoli.

A partire dal 9 dicembre, visite guidateinfatti, sarà possibile, ogni mercoledì dalle 10.30 alle 12.00 visitare gratuitamente le stazioni e prendere parte a quelli che saranno veri e propri incontri tematici, organizzati dagli storici dell’arte dell’Azienda Napoletana Mobilità.

L’iniziativa, arrivata alla sesta edizione, prevede quattro visite guidate di circa 90 minuti ciascuna, con partenza ai tornelli.

Ogni tour è gratuito e per prendervi parte è richiesto solo il pagamento del titolo di viaggio e la prenotazione obbligatoria. Quest’ultima può essere effettuata entro le ore 17 del lunedì precedente all’incontro su [email protected], fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Le visite saranno così suddivise:

  • Il primo incontro sarà destinato alle stazioni di Università e Garibaldi, la prima progettata dagli architetti Karim Rashid e Alessandro Mendini, la seconda da Dominique Perrault con due grandi opere di Michelangelo Pistoletto.
  • Il secondo incontro è dedicato alla stazione di Piscinola, denominata FELImetrò, dove sarà possibile ammirare i murales di Felice Pignataro, con la guida di Mirella Pignataro del GRIDAS di Scampia.
  • Il terzo incontro verterà interamente sulla stazione di Toledo, la più ricca dal punto di vista artistico oltre che pluripremiata, progettata da Oscar Tusquets Blanca . In questa stazione i turisti e gli appassionati potranno ammirare opere di  artisti di fama internazionali, quali William Kentridge, Bob Wilson, Oliviero Toscani e Shirin Neshat.
  • L’ultimo incontro metterà a confronto la stazione di Toledo con quella di Municipio, stazione che, progettata da Alvaro Siza e Eduardo Souto de Moura, ha portato al ritrovamento di numerosi reperti archeologici, rendendo necessario l’inglobamento di questi ultimi nella costruzione e trasformando, quindi, la stazione in un luogo d’interesse artistico.

Non ci resta che approfittare dell’occasione per guardare con occhi diversi e conoscere più da vicino le stazioni che ci accompagnano ogni giorno nel nostro trantran quotidiano.

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