Speranza: “Coprifuoco resterà anche dopo Epifania. Ancora troppi casi”

Le misure di contenimento per prevenire la diffusione del Covid-19 resteranno in vigore anche dopo l’Epifania. Lo conferma Roberto Speranza

La lotta al Coronavirus è ancora in corso. Le misure di contenimento per prevenire la diffusione del Covid-19 resteranno infatti in vigore anche dopo l’Epifania. La conferma arriva dal Ministro della Salute, Roberto Speranza, che in un’intervista al “Corriere della Sera” ha spiegato: “Dopo la Befana dovremo ripristinare il modello delle fasce di rischio e confermare le misure base delle zone gialle. Il che vuol dire che resterà anche il Coprifuoco”.

Roberto Speranza ha poi confermato che resteranno ancora chiuse piscine, palestre, stadi, cinema e teatri, e che i ristoranti e i bar chiuderanno alle ore 18. Ecco riportate le parole del Ministro della Salute: “Siamo ancora dentro la seconda ondata. Londra torna verso misure molto dure, anche noi abbiamo ancora troppi casi e troppi morti”.

Fatta eccezione per stanotte dunque, con il Coprifuoco che sarà esteso fino alle 7 del mattino, le regole relative al Coprifuoco restano sostanzialmente uguali, indipendentemente dal fatto che una Regione sia gialla, arancione o rossa. Il Coprifuoco sarà quindi confermato dalle 22 alle 5 del mattino anche a partire dal 7 Gennaio. Ciò significa che oltre quell’ora non si potrà uscire: ci si potrà spostare soltanto per motivi di lavoro, salute o necessità. Non sono consentiti invece gli spostamenti per tornare a casa: come precisa infatti il Governo nelle Faq pubblicate sul sito ufficiale di Palazzo Chigi, dopo le 22 non è possibile spostarsi per fare rientro nella propria abitazione dopo una visita a parenti o amici. Le norme anti-covid dunque ci faranno compagnia anche dopo le feste natalizie, come ha confermato Speranza.

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