16 Aprile 2024

Turismo, Napoli riparte dal mare e dal digitale

È sotto gli occhi di tutti come Napoli stia vivendo una rinascita senza precedenti nel settore turistico. Il 2023, in particolare, è stato un anno di svolta, con la città che ha trasformato la sua immagine da semplice tappa turistica a meta di rilievo nel panorama internazionale

https://unsplash.com/it/foto/una-veduta-aerea-di-un-grande-edificio-con-una-cupola-X4Y755WM_ug

napoli

È sotto gli occhi di tutti come Napoli stia vivendo una rinascita senza precedenti nel settore turistico. Il 2023, in particolare, è stato un anno di svolta, con la città che ha trasformato la sua immagine da semplice tappa turistica a meta di rilievo nel panorama internazionale, come certificato dai dati più recenti in materia: durante le festività natalizie, per esempio, il tasso di occupazione delle strutture alberghiere ed extralberghiere ha raggiunto il 90%, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente, e le previsioni per il 2024 sono altrettanto positive, con un trend di crescita destinato a continuare.

Si può dunque parlare di un vero e proprio boom turistico, che deve tuttavia rappresentare uno stimolo ulteriore per migliorare l’offerta complessiva. In questo senso, il Comune sembra essere intenzionato ad agire su alcune leve primarie.

Il mare e le risorse naturali come attrazione turistica

Una delle chiavi del recente successo del capoluogo campano è il forte investimento nelle risorse naturali della città, in particolare sul mare.

Napoli sta puntando infatti sempre di più sulla valorizzazione delle sue spiagge e sul potenziamento delle infrastrutture portuali, con iniziative come l’apertura prolungata dei lidi comunali fino alla fine di ottobre che fanno parte di una strategia articolata, che punta alla destagionalizzazione dell’attività balneare e alla promozione del turismo tutto l’anno.

Proprio il mare, così come le altre attrazioni naturalistiche che coinvolgono non solo la città ma anche i Comuni limitrofi, può infatti contribuire ulteriormente alla crescita della domanda, spingendo sempre più viaggiatori provenienti da tutta Italia e dall’estero a scegliere proprio Napoli come meta privilegiata per un semplice weekend o per vacanze dalla durata più lunga.

L’importanza di investire nel digitale

Guardando al futuro, invece, Napoli sta puntando sempre più sul digitale per promuovere il suo patrimonio culturale e attrarre turisti tutto l’anno.

Si tratta di un passo decisivo per il consolidamento delle posizioni raggiunte nelle classifiche di gradimento da parte dei turisti, perché è proprio grazie alle nuove tecnologie che si può costruire un ecosistema più efficiente in grado di migliorare l’accessibilità dei servizi e la loro qualità complessiva.

D’altronde si è già visto, in questi anni, quanto il digitale stia diventando preponderante nella nostra quotidianità, coinvolgendo attività non solo professionali e di comunicazione ma anche altri ambiti più “leggeri”, come quello dei giochi, con la nascita di piattaforme che permettono di accedere a slot online e tanti altri passatempi in maniera molto più facile e rapida da PC e da mobile, o per l’appunto quello turistico, dove si moltiplicano portali di prenotazione e blog di viaggi.

A tal proposito, progetti come TourisTech e CultourTech prevedono la realizzazione di infrastrutture digitali innovative, come box bagni e infopoint digitalizzati, oltre a iniziative di marketing e comunicazione per valorizzare l’identità visiva della città. L’obiettivo è quello di creare strumenti di promozione turistica digitale per rendere Napoli una meta turistica tutto l’anno e non solo durante i mesi estivi.

– SOURCE

Strategie per la promozione delle periferie di Napoli

Non è, però, solo il mare o il centro storico a trainare il turismo napoletano. La città sta infatti adottando strategie sempre più innovative per promuovere anche le sue periferie meno conosciute, lavorando in collaborazione con il settore pubblico e privato per rafforzare il posizionamento della città e migliorare l’offerta turistica complessiva.

La Mostra d’Oltremare, le Terme di Agnano e altre aree meno note come San Giovanni a Teduccio sono al centro di questa politica, che mira a garantire un’esperienza turistica completa per i visitatori. Il tutto non può però prescindere da un altro elemento fondamentale, ossia la sicurezza.

Garantire ai turisti una permanenza serena e priva di rischi deve essere infatti uno degli obiettivi più importanti da raggiungere, affinché non si gettino alle ortiche i tanti passi in avanti fatti a livello di offerta turistica e di valorizzazione del territorio. Lavorando in stretta collaborazione con le autorità competenti, il Comune di Napoli mira infatti a garantire un ambiente sicuro e accogliente per i visitatori.

La città non deve più essere considerata solo una realtà storica e affascinante, ma anche una destinazione turistica europea sicura e aperta a tutti, pronta ad accogliere i viaggiatori provenienti da ogni parte del mondo con la sua ricca storia e le emozioni uniche che solo una città come Napoli sa offrire.