5 Gennaio 2016

Morto 41enne, in ospedale la tac è fuori uso

Immagine di repertorio, non raffigura il pronto soccorso menzionato nell articolo

ospedale coronavirus

Vari problemi fisici, emorragia e passaggio da un ospedale all’altro, Gianluca Forestiere muore perché la tac dell’ospedale è fuori uso

[ads1] Bisognava cambiare il pezzo al macchinario per la tac, l’unico in dotazione nell’ospedale, ma l’errore è stato fatale e ha fatto perdere la vita a Gianluca Forestiere.

Il 41 enne, la sera di San Silvestro, arriva al pronto soccorso dell’ospedale di Pozzuoli al Santa Maria delle Grazie con febbre e dolori alla testa e allo stomaco e diarrea mista a vomito. Gianluca viene visitato e sottoposto alla somministrazione di una flebo con antipiretico che gli fa abbassare la temperatura corporea e soprattutto lo reidrata. Sembrano i sintomi di una banale influenza. Gianluca resta in osservazione poco più di un’ora e poi firma le dimissioni volontarie uscendo dall’ospedale con le proprie gambe. Il 2 gennaio le sue condizioni si complicano: dolori molto forti alla testa e allo stomaco, Gianluca perde i sensi e viene trasportato in ospedale. A Pozzuoli però a causa della tac rotta e con sospetto di emorragia interna i medici decidono di trasferire Gianluca all’ospedale San Giugliano di Giugliano. Poi, la corsa per cercare di arrivare alla Neurochirurgia di Pozzuoli per tentare di salvargli la vita, ma non c’è nulla da fare.

«Sono distrutta dal dolore. Il mondo mi è crollato addosso da quel maledetto sabato sera e ora chiedo giustizia. Voglio andare fino in fondo in questa storia e capire cosa sia accaduto al mio povero Gianluca». Queste, le parole di Emanuela Falco, moglie di Gianluca, arrabbiata per ciò che è successo. La donna ha denunciato l’accaduto alla polizia che adesso sta indagando sulla vicenda.

Tra oggi e giovedì si procederà all’autopsia. Sono partiti gli accertamenti degli inquirenti per individuare chi ha accolto in ospedale il 41enne, chi abbia disposto il suo trasferimento e chi abbia deciso per il rientro a Pozzuoli. La procura ha disposto il sequestro della salma di Forestiere e della cartella clinica.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati sulla pagina Facebook di Gianluca, padre di due bimbe e manager nella concessionaria Bmw M.Car di Teverola. Da poco Forestiere viveva ad Arco Felice.

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