Coronavirus, conferenza stampa di Conte: le parole

Emergenza Coronavirus, le parole del Presidente del Consiglio italiano Giuseppe Conte in conferenza stampa straordinaria

Coronavirus, conferenza di Conte a sorpresa questa sera: arrivano le comunicazioni del Presidente del Consiglio e l’annuncio di nuovi provvedimenti restrittivi nel paese. Le dichiarazioni avvengono dopo che questa sera il Presidente ha avuto un lungo confronto con le forze di maggioranza e le parti sociali presenti a Palazzo Chigi.

Alle 22.45 comincia il collegamento web della conferenza stampa del Presidente del Consiglio (in aggiornamento continuo).

Aggiornamento delle 22.59: la conferenza stampa non è ancora cominciata, subirà un leggero ritardo.

Aggiornamento delle 23:07, indiscrezioni: si attendono forti limitazioni su tutto il territorio nazionale con blocco totale delle Regioni di Lombardia e Veneto.

Aggiornamento delle 23.21: la conferenza stampa subisce un ulteriore ritardo perchè il provvedimento che annuncerà il Presidente del Consiglio sarà molto articolato e conterrà divieti forti e perentori.

Ore 23.24 partita la conferenza:

“Le misure adottate hanno bisogno tempo per produrre i propri effetti (…) non è facile ma è essenziale. Il nostro sacrificio è minimo rispetto a chi come medici e agli infermieri che negli ospedali rischiano sulla propria vita (…) alle forze dell’Ordine, ai lavoratori, ai commessi nei supermecati e ai farmacisti che ogni giorno compiono un atto d’amore verso l’Italia”.

La decisione: “chiudere sull’intero territorio nazionale, ogni attività produttiva che non sia necessaria al servizio di beni di prima necessità. Continueranno a rimanere aperti tutti i supermercati, tutti gli alimentari e beni di prima necessità, manteniamo la calma perchè non saranno previsti giorni di chiusura. Neanche per Farmacie, Banche, Uffici Postali, Assicurazioni e trasporti”

“Al di fuori delle attività elencate si consentirà solo il lavoro in smart workin e di quelle attività ritenute essenziali e strategiche per il paese. Una decisione che si rende necessaria oggi per contenere quanto più possibile l’emergenza sanitaria”.

“Il governo interverrà con ulteriori interventi straordinari in materia economica: ora la priorità è l’emergenza sanitaria, questi sacrifici che facciamo oggi sono per tornare al più presto nei nostri uffici, alle nostre abitudini e dai nostri amici”.

Intanto questo pomeriggio sono state sospese le estrazioni del lotto e del superenalotto: quella di oggi è stata l’ultima estrazione in attesa di tornare alla normailità (per saperne di più)

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