Calcio, in Ungheria i tifosi torneranno allo stadio. La situazione in Italia

Calcio – Dopo l’emergenza coronavirus, in Ungheria i tifosi torneranno sugli spalti. Le condizioni per un ritorno in sicurezza

Calcio – Dopo il lungo stop dovuto all’emergenza coronavirus, il mondo del calcio pian piano riprende la sua attività.

E’ di pochi minuti fa la notizia ufficializzata dalla Federcalcio ungherese: i tifosi potranno tornare a prender posto sugli spalti e a sostenere la propria squadra allo stadio.

La condizione, però, rimane la stessa: rispettare rigorosamente il distanziamento sociale.

Si potrà occupare, infatti, uno sgabello ogni 5.

Al lavoro, in queste ore, federazione e lega, che dovranno trovare un accordo, per permettere ai tifosi di tornare a calcare i vari settori degli stadi ungheresi, magari già dal prossimo week end.

Fiato sospeso per la ripresa della Serie A

Cosa avverrà in Italia?

Sono ore decisive, queste, per la nostra Serie A.

Infatti, alle 18:30, si terrà una call conference tra il Ministro dello Sport, Spadafora, e le varie componenti del calcio italiano.

All’ordine del giorno, l’eventuale ripresa del campionato e le regole da rispettare onde evitare una seconda diffusione del contagio.

Il nodo più importante da sciogliere gravita attorno alla riammissione in squadra di giocatori eventualmente trovati positivi al test per il coronavirus.

Il mondo del calcio propenderebbe verso una loro riammissione dopo due test negativi, il Comitato Tecnico Scientifico, invece, mantiene una posizione molto più rigida.

Per quest’ultimo, i positivi potrebbero riaggregarsi alla squadra solo dopo aver effettuato le canoniche due settimane di quarantena.

Sono ore molto calde, queste, per gli amanti del calcio.

Napoli.zon vi aggiornerà sugli esiti della conference call di questo pomeriggio.