16 Maggio 2024

Pizzeria Dal Presidente: svolti gli interrogatori dei 5 indagati

Rilasciate dichiarazioni spontanee in cui dichiarano di essere estranei alle accuse

Immagine di repertorio

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PIZZERIA DAL PRESIDENTE INTERROGATORI – Martedì 14 maggio le forze dell’ordine hanno sequestrato la pizzeria Dal Presidente, nota attività commerciale situata nel centro storico di Napoli. Il motivo del sequestro rimanda alle attività di riciclaggio di denaro del Clan Contini. Ad oggi la pizzeria resta aperta, ma è in gestione controllata. La decisione è stata presa per salvaguardare i livelli occupazionali e la stessa attività.

Nella giornata di ieri, però, si sono svolti gli interrogatori dei 5 indagati. Le autorità li hanno arrestati per i reati di trasferimento fraudolento di valori e autoriciclaggio, aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità agevolativa dell’organizzazione camorristica.

Sequestro Pizzeria Dal Presidente: i 5 indagati

I primi due indagati sono Massimiliano Di Caprio e la moglie Deborah Capasso. Il marito è indicato come gestore di fatto della pizzeria intestata alla donna. Disposto il carcere per entrambi.

Disposto il carcere ad un terzo indagato. Si tratta di Vincenzo Capozzoli, cognato di Di Caprio, ritenuto elemento di spicco del Clan Contini e già detenuto. Scattano invece i domiciliari per una commercialista 62enne e un poliziotto.

Oltre alla famosa pizzeria di via dei Tribunali, sequestrati anche dei beni per un valore complessivo di 3.5 milioni di euro, tra cui 7 immobili, orologi di lusso, quote sociali e 375mila euro in contanti.

Eseguiti gli interrogatori

Di Caprio, Deborah Capasso e il poliziotto sono difesi dall’avvocato Fabio Visco, il quale sta analizzando la documentazione in vista del riesame. Nella giornata di ieri hanno rilasciato dichiarazioni spontanee, affermando di essere estranei ai fatti.

Attuata la stessa strategia dalla commercialista, difesa dagli avvocati Mariangela Locuoco e Flaviano Moltedo. Capozzi invece, assistito dall’avvocato Claudio Davino, ha risposto alle domande e ha negato tutti gli addebiti.

Tra i punti in cui si verterà la difesa ci saranno i precedenti penali di Di Caprio, il quale ha scontato l’ultima pena circa 20 anni fa. Da allora non è rimasto coinvolto in nessun altro procedimento penale. Per quanto riguarda la situazione patrimoniale dell’uomo, si è evidenziata una sproporzione tra i redditi e l’effettiva disponibilità economica.

Fonte: Fanpage.it

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