Yallafest, per una Campania interculturale

La Campania diventa multietnica con Yallafest, il festival dell’intercultura che si terrà a Napoli, a piazza Dante, dal 25 al 27 settembre

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In tempi come quelli che stiamo vivendo, in cui ci avviamo verso un’Europa più unita, l’apertura alle culture e le tradizioni degli altri popoli è sempre più necessaria. La prima esperienza in questo senso è stato il recente e di successo Festival dell’Oriente. Ed ecco che nella nostra Napoli arriva il primo festival dell’intercultura, Yallafest, che si terrà in Piazza Dante da oggi 25 settembre al 27 settembre dalle ore 17.00 fino a tarda sera.

Lo Yallafest punta all’integrazione tra persone di diversa cultura e nazionalità: solo conoscendo e confrontandosi con altre tradizioni ci si può rendere conto che essere diversi non è un ostacolo ma solo un modo per comunicare. L’evento è patrocinato dal Comune e dall’Accademia delle Belle Arti.

Un festival che toccherà più campi: musica, arte, letteratura, cucina, giochi, teatro. Saranno allestite delle aree tematiche in tutta la piazza: Yalla Movies con film e documentari sul tema della integrazione; Yalla Food, con la chef Marcella Tagliaferri e la possibilità di assistere alle unioni tra la cucina napoletane e la cucina di altri paesi; Yalla Books, una piccola libreria della multiculturalità, in collaborazione con Feltrinelli; e Yalla Art, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti.

La musica però la farà da padrone durante tutto il festival con lo spazio chiamato Yalla Palco su cui si alterneranno vari artisti e gruppi musicali come Valerio Iovine, Maurizio Capone, l’Orchestra Multietnica Mediterranea.

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