23 Luglio 2015

Uomo inglese muore in albergo dopo un malore

Muore nella sua stanza di albergo sul lungomare un uomo inglese in seguito a un malore, probabilmente un attacco epilettico

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Il caldo, soprattutto quello di questi giorni, non solo porta irritazione fra i cittadini ma anche malori generali. Il dramma, però, resta sempre uno solo: morire a causa del troppo caldo. Purtroppo sì; donne, anziani e bambini (per non parlare dei cardiopatici) sono i soggetti più a rischio. Ma alla fin fine non sono neanche le alte temperature a creare grossi problemi, bensì l’umidità

“Vedi Napoli e poi muori”, recitava un detto antico per sintetizzare quanto sia bella la città di Partenope. Purtroppo in alcuni casi, per fortuna rari, c’è chi veramente ci muore dopo averla visitata per la prima (e unica) volta. Ieri, 22 luglio, in un noto albergo di lusso del lungomare di Napoli, si è consumata una tragedia (per fortuna rara da queste parti).

Siamo nel quartiere Chiaia quando un turista inglese muore a causa di un malore all’interno di uno dei grandi alberghi siti sul lungomare. L’uomo era arrivato in città solo da qualche giorno e, secondo una primissima ricostruzione, sarebbe deceduto in seguito a un forte attacco epilettico.

L’uomo, dalle origini inglesi, era solo al momento dell’accaduto, visto che è stato ritrovato nella sua stanza di albergo. Sul posto era presente anche il personale del 118 che ha accertato immediatamente l’avvenuto decesso dell’uomo. Invece la Polizia sta facendo il possibile per avere una visione più limpida dei fatti;si sta infatti cercando di accertare la dinamica dell’accaduto.

E’ sempre triste venire a conoscenza di un simile fatto, soprattutto se lo scenario è la bella Napoli. Però, almeno in questa situazione, la vittima non è deceduta a causa di un colpo di arma da fuoco o in seguito agli sviluppi di una rissa. Si attendono, ovviamente, sviluppi (eventuali) sulla faccenda.

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