Ultras – De Laurentiis, arriva il comunicato Ultras 72 Napoli Curva B
Ultras – De Laurentiis, è tempo di chiarimenti. Arriva il comunicato ufficiale del gruppo Ultras 72 Napoli Curva B. Disponibilità al dialogo?
Ultras – Arriva il comunicato ufficiale.
Il rapporto tra gli Ultras ed Aurelio De Laurentiis, com’è noto, attraversa un periodo di forti turbolenze, culminate in questa ultima stagione in un clima di contestazione piuttosto continuo.
Ed ecco che, pochi minuti fa, è stato pubblicato il comunicato ufficiale del gruppo organizzato Ultras 72 Napoli – Curva B.
Un comunicato teso a chiarire le ragioni della contestazione, a rispondere alla scia di polemiche che ha accompagnato una stagione decisamente particolare per il Napoli Calcio.
Una stagione che ha visto la squadra partenopea confermarsi al secondo posto in Campionato, dietro la corazzata bianconera, e – di contro – un San Paolo sempre più vuoto, che ha fatto registrare il picco minimo di presenze proprio in occasione del match di questo maggio contro il Cagliari.
Ecco il testo integrale del comunicato:
“RISPETTO PER NAPOLI ED I NAPOLETANI
Data la strumentalizzazione delle nostre azioni, vogliamo far chiarezza sui motivi delle nostre recenti proteste.
Leprincipali ragioni di questa contestazione sono da ricercare nelle parole e nelle azioni del Presidente Aurelio De Laurentii, il quale non perde mai occasione di infangare Napoli ed i napoletani.
Non siamo così ipocriti da dire che la nostra sia una città priva di problemi e contraddizioni, ma le sue sono accuse infamanti e colpiscono un popolo che dovrebbe ringraziare, puuttosto che denigrare.
D’altra parte, queste parole vanno a braccetto con le politiche societarie, mai tese a favorire una tifoseria che vive di passione!
Tutto ciò ha causato un distacco tra il Napoli calcio e i napoletani, lo stadio vuoto ne è l’emblema. Non dimentichiamo che, fino a qualche anno fa, il San Paolo era sempre pieno e lottavamo in tutt’altri palcoscenici!
Ciò che vorremmo far capire ad Adl è che non è solo a capo di un’azienda: il Napoli rappresenta una città, una passione e ha una lunga tradizione. Egli sembra odiare Napoli ed i suoi abitanti, e ha più volte rinnegato la storia del nostro Club.
La nostra vuole essere una protesta costruttiva, finalizzata a ristabilire un rapporto che appare fortemente icrinato.
In tal senso pretendiamo rispetto per Napoli e la sua gente, inoltre suggeriamo:
- Maggiore sviluppo del settore giovanile, con la creazione di un Centro Sportivo degno di questo nome
- Politiche societarie tese a favorire la tifoseria (Campagna abbonamenti, prezzi dei biglietti consoni al nostro tessuto sociale)
- Allenamenti periodici a porte aperte
- Presentazione della squadra in una piazza della nostra città
Qualsiasi altra iniziativa in questa direzione è ben accetta.
Non chiediamo investimenti folli, ma di provare almeno a lottare quando c’è la possibilità…
E di risvegliare il senso di appartenenza a questa città!
Ultras Napoli 1972”
Parole chiarificatrici, tese a spiegare a tutti le motivazioni delle contestazioni continue di questi ultimi mesi e che svelano una sorta di apertura al dialogo con la Società stessa e, dunque, con la Presidenza.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Forze armate, De Luca incontra il Generale Tota: il comunicato
Lascia un commento