14 Gennaio 2021

Tragedia a Secondigliano: operaio precipita dal tetto e muore

Tragedia immane a Secondigliano: operaio cade dal tetto, deceduto sul colpo. La scala su cui è salito si è rotta, addio a Giovanni Ferrante

TRAGEDIA AL CARCERE DI SECONDIGLIANO- Dramma immane questa mattina al carcere di Secondigliano, dove un operaio 50 enne, Giovanni Ferrante, è deceduto mentre faceva delle riparazioni al tetto del penitenziario napoletano. Secondo l’edizione odierna de “ilmeridianonews”, l’uomo stava svolgendo dei lavori di impermeabilizzazione sul tetto del carcere, quando improvvisamente si è rotta la scala su cui era salito. Per l’operaio un volo di 5 metri: il povero Giovanni ha battuto la testa nell’impatto ed è morto sul colpo.

Un volo incredibile, che è stato purtroppo fatale per l’operaio di 50 anni. Sul luogo della tragedia sono arrivati i sanitari del 118, ma purtroppo per Giovanni ormai non c’era più nulla da fare. I medici non hanno potuto fare altro che constatare il decesso. Sul posto sono poi arrivati anche i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per cercare di determinare l’esatta dell’episodio. La Procura di Napoli ha così aperto un fascicolo per cercare di far luce sulla vicenda. Ennesima tragedia dunque a Secondigliano: la Comunità è oggi in lutto per la scomparsa di Giovanni Ferrante.

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