Sciopero nazionale dei mezzi di trasporto pubblici previsto tra giovedì 22 ottobre e venerdì 23 ottobre su volere della sigla sindacale CUB

Il nuovo sciopero nazionale dei mezzi pubblici rischia di paralizzare il trasporto in tutta l’Italia. A darne notizia è il quotidiano ANSA.

In seguito alle decisioni prese da CUB (ossia la Confederazione unitaria di base), a partire dalla notte di giovedì 22 ottobre fino a venerdì 23 ci sarà uno sciopero generale.

In primis si parla del servizio aereo con l’interruzione die voli dalle 00:01 alle 24:00 di venerdì mentre quello ferroviario inizia giovedì alle 21:00 e termina alla stessa ora il giorno dopo.

Il quotidiano Today riporta che Trenitalia garantirà i servizi di trasporto in alcune fasce orarie dalle 06:00 alle 09:00 e dalle 18:00 alle 21:00. I traghetti in partenza per le isole minori sono fuori servizio  dalle 00.01 alle 24:00.

Per quanto riguarda il servizio autostradale con gli autobus, il blocco delle linee è previsto tra le 22:00 di giovedì fino allo stesso orario di venerdì.

Nonostante il fenomeno interessi tutta l’Italia, ad essere maggiormente colpito sarà il trasporto delle grandi città come Roma, Milano, Torino e Firenze. CUB ha rivendicato diversi diritti per lo sciopero come la riforma degli ammortizzatori sociali, riduzione degli orari a parità di orario e investimenti pubblici.

Quest’ultimi sono previsti per il trasporto pubblico, la ricerca, la sanità pubblica e la scuola.

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