Rubavano auto e le rivendevano i pezzi, arrestati col controllo satellitare
Rubavano auto, le smontavano e rivendevano i pezzi sia on-line che tramite passaparola, scoperto a Pozzuoli il megastore delle auto
Rubavano le auto, le portavano in questo enorme magazzino e solo lontano da occhi indiscreti, smontavano fino a rivenderne i pezzi sul web e tramite passaparola.
Il megastore conteneva migliaia e migliaia di ricambi ottenuti dai furti delle vetture.
I pezzi finivano sia sul web attraverso un sito internet, che sui banconi dello store dove si affollavano centinaia e centinaia di clienti ignari, più o meno.
Il grande giro di affari illeciti, è stato scoperto dai carabinieri di Pozzuoli proprio nel paese, in Via Pisciarelli, dove appunto da tempo era stato allestito questo immenso centro di stoccaggio in un capannone.
La scoperta è avvenuta grazie alla segnalazione di una società che gestisce un sistema di controllo satellitare e il ritrovamento di una vettura sportiva straniera.
I militari hanno inoltre sequestrato quattro motori di provenienza illegale.
Sono ancora in corso accertamenti per risalire alla provenienza di 108 altri motori e pezzi come 55 parabrezza, 176 sportelli e 118 portelloni, 106 scatole cambio, tetti e montanti, 68 tappezzerie, 191 quadri strumenti e 157 stereo o navigatori stipati con 213 centraline.
Fonte ansa.campania.it
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Cagliari-Napoli, Milik salva tutti. Partenopei ritornano a -8 dalla Juventus
Lascia un commento