28 Marzo 2021

Rapinatori uccisi, la versione del 26 enne: erano già morti

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Rapinatori uccisi, la versione del 26 enne accusato: erano già morti sull’asfalto quando li ho ritrovati

Rapinatori uccisi, la versione del 26 enne accusato: erano già morti sull’asfalto quando li ho ritrovati.

Si infittisce il caso dei due rapinatori uccisi a Marano, secondo Giuseppe Greco, 26 enne vittima della rapina, i due rapinatori si trovavano sull’asfalto senza vita quando a bordo di uno scooter avrebbe ritrovato la sua auto.

Si dichiara dunque innocente il giovane commerciante, secondo quanto riportano i colleghi del “IlMattino” avrebbe dichiarato quanto segue agli inquirenti: “ero appena uscito dall’abitazione dei familiari della mia fidanzata. Dopo pochi metri, nei pressi  della chiesa di via San Rocco, mi sono imbattuto in due rapinatori. Uno dei due mi ha puntato la pistola contro ed è riuscito a fare irruzione nella mia autovettura. L’uomo mi ha intimato di fermarmi e mi ha colpito al braccio con il calcio della pistola”.

Subito dopo il Greco dichiara di essere stato soccorso da uno scooterista di passaggio con il quale si sarebbe messo alla ricerca della propria autovettura: “Abbiamo perlustrato la zona e quando ho visto la mia autovettura e, a poca distanza, i due corpi dei rapinatori, mi sono fatto riaccompagnare a casa. Subito dopo sono andato in caserma”.

Una versione che però non convince gli inquirenti che continuano le indagini per accertare le responsabilità relative alla morte dei due malviventi.

Il Greco avrebbe anche dichiarato che nei pressi dei cadaveri avrebbe notato una utilitaria di colore nero con a bordo delle persone.

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