9 Aprile 2018

Poggioreale, maxi sequestro di hashish per un valore pari a circa 80 milioni

Per l'immagine si ringrazia Torresette

Poggioreale

Poggioreale, sequestro record di hashish. Circa 80 milioni il valore del quantitativo sottoposto a sequestro. Si indaga sulla piazza di spaccio e sulla destinazione della sostanza stupefacente

Sequestro maxi di hashish a Poggioreale: scovato un ingente quantitativo di hashish marocchino in un capannone situato nei pressi del cimitero.

Nascosto abilmente in sacchi di iuta plastificati e multistrato, atti a sfuggire ai controlli delle unità cinofile, il valore dell’hashish sequestrato è pari a circa 80 milioni di euro.

Pare che la droga fosse confezionata in panetti riportanti il marchio della pay tv Sky, per depistare eventuali controlli.

Si tratta di un vero e proprio sequestro record in Italia: mai prima d’ora era stata rinvenuta dalle Forze dell’Ordine una quantità così ingente di droga in tutto il territorio nazionale.

Ed è proprio l’enormità del carico a condurre gli investigatori a credere che possa trattarsi di un affare che coinvolga più clan.

Le indagini per accertare la destinazione di un quantitativo così elevato di droga stanno facendo il loro corso.

E’ altamente probabile che l’hashish rinvenuto non fosse destinato per intero alla piazza napoletana e che – dunque – parte di esso dovesse essere recapitato ad altre destinazioni.

In questo caso, ancora una volta, il capoluogo campano si confermerebbe importante snodo del traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Il colonnello Salvatore Salvo, comandante del I gruppo della Guardia di finanza del comando provinciale di Napoli, ha affermato “Abbiamo sottratto alla criminalità organizzata oltre otto milioni di dosi, sequestri di tale portata solitamente avvengono su navi a largo“.

La droga proveniva dal Marocco e, dopo esser giunta in Spagna, è arrivata in Italia a bordo di camion.

Questi l’avrebbero poi trasportata nel capannone in cui è stata rinvenuta dalla Guardia di Finanza.

Intanto, è finito in carcere il proprietario del capannone in cui sostavano i camion contenenti la droga: pare si tratti di una donna di 47 anni.

Sono attualmente in corso le indagini per far luce sugli eventuali clan coinvolti in questo massiccio traffico di droga.

Per restare aggiornato su questa ed altre vicende di cronaca riguardanti la tua città, clicca qui.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.