Paura sul volo Napoli-Venezia

Paura sul volo Napoli-Venezia a causa di un presunto guasto al motore. Il pilota ha dovuto effettuare un atterraggio d’emergenza a Roma

[ads1] Panico questa mattina sul volo in partenza da Napoli e diretto a Venezia. Il “protagonista” di questo spiacevole evento è il  vettore EZY991 appartenente alla compagnia EasyJet. Questa mattina, infatti, il mezzo doveva trasportare i passeggeri, così come da protocollo, durante la tratta aerea Napoli-Venezia, ma durante il volo qualcosa va storto. Sia i passeggeri che gli operai a bordo dell’aereo si sono resi conto di una strana puzza di bruciato che pervadeva l’intero veicolo in modo pungente. Proprio per questo motivo, il pilota dell’aereo ha deciso di effettuare un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Roma Fiumicino, segnalando il problema esistente e ritenendo che si trattasse forse di un presunto guasto al motore.

L’atterraggio è avvenuto intorno alle ore 8 e per fortuna, non c’è stata nessuna vittima o ferito a causa del brusco impatto con il suolo né tanto meno a causa del problema esistente sul veicolo. Anzi, nonostante lo spiacevole evento in cui è molto facile farsi prendere dal panico, i passeggeri hanno postato alcuni stati sui social network parlando in modo “positivo” dell’accaduto. Nonostante il panico iniziale creatosi tra i passeggeri, questi ultimi sono stati subito calmati dal personale a bordo. I numerosi tweet elogiavano le doti professionali degli operai che non solo sono riusciti tranquillizzare i passeggeri e a mantenere la calma, ma sono anche riusciti ad indirizzarli perfettamente sul volo sostitutivo. Infatti i passeggeri sono immediatamente ripartiti con un altro aereo della compagnia intorno alle 9.30.

Le “ripercussioni” generali però non hanno riguardato solo i passeggeri di quel volo, ma anche il volo di Papa Francesco che partiva da Roma. A causa dell’atterraggio d’emergenza, il volo del Papa diretto a Cuba è partito in ritardo. Nonostante questo, una volta risolto il problema del volo Napoli-Venezia, il veicolo che trasportava la Santità è partito solamente con una mezz’ora di ritardo ed è atterrato a destinazione intorno alle ore 8.30

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