10 Giugno 2020

Napoli teatro festival, oggi la presentazione dell’edizione 2020

Napoli teatro festival

Oggi alle ore 12:00 la conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2020 del Napoli teatro festival italia in partenza il primo luglio in una veste tutta nuova

Oggi alle ore 12:00 la conferenza stampa (in presenza e in streaming) di presentazione dell’edizione 2020, la tredicesima, del Napoli Teatro Festival Italia. Presenti il presidente della Fondazione Campania dei Festival, Alessandro Barbano; il direttore artistico Ruggero Cappuccio; il direttore del Polo Museale della Campania, Marta Ragozzino; il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, Sylvain Bellenger. A moderare la conferenza stampa il direttore generale per le Politiche culturali e il turismo della Regione Campania, Rosanna Romano.

Il Napoli teatro festival è stato rimandato a luglio tra tutte le incertezze dell’anno in corso. Il coronavirus ha provocato lo slittamento di moltissime manifestazioni ma il teatro festival della città partenopea riparte dal 1° al 31 luglio in una veste del tutto nuova e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza contro la diffusione del covid-19. Il festival di quest’anno aprirà i suoi palcoscenici principalmente in location all’aperto: le principali sono il parco di Capodimonte e la corte di Palazzo Reale, insieme ad altri tantissimi luoghi della Campania.

130 gli spettacoli previsti tutti all’aperto ad eccezione di uno: lo spettacolo CONCERTO TRA SCRITTURA E TRASCRITTURA in cui il maestro Roberto De Simone elabora la necessità di raccontare il tempo presente della vita attraverso la trascrizione di alcune opere di Bach, Stravinsky, Debussy, Satie e Chopin, mettendo al centro la nostra partecipazione alla “pandemia culturale”.

Aprirà la rassegna invece uno spettacolo musicale: il concerto dei Foja previsto proprio il primo luglio nel cortile della reggia di Capodimonte. Una festa di apertura per un festival che quest’anno ha posto grande attenzione anche nei confronti di donne vittime di violenza, immigrati, rifugiati, detenuti e lavoratori, come annuncia il direttore artistico Cappuccio nel suo bellissimo intervento.

I costi dei biglietti saranno come sempre accessibili come si può notare sul sito: 8 euro per l’accesso con tantissime possibilità di riduzione per under 30, pensionati e per chi è in possesso di una carta fedeltà Feltrinelli.

Si prospetta un festival all’insegna della novità e della cultura, sarà una prova di libertà per tutti noi e per riprendere le parole di Ruggero Cappuccio:

questo festival è una traccia del profano, la traccia che non si vede ma genera germogli.

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