Fiaccolata a Napoli per la catechista uccisa
Annamaria Rasi, 60enne, è morta dopo alcuni giorni di coma. Centinaia di persone l’hanno ricordata a Piazza Mazzini con una fiaccolata
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Dopo alcuni giorni di coma, è venuta a mancare Annamaria Rasi, la 60enne catechista che ha perso la vita dopo essere stata travolta da uno scooter mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali.
Il suo ricordo, insieme a quello di tutte le vittime di incidenti stradali, ha dato vita oggi ad una fiaccolata che ha coinvolto centinaia di persone, molte delle quali membri della comunità parrocchiale SS. Corpo del Signore.
Ciascuno di loro ha acceso una candela per testimoniare la propria vicinanza al dolore dei familiari di Annamaria e la fiaccolata si è svolta tra Salvator Rosa e Piazza Mazzini, nel pieno centro della città.
Tra i presenti alla fiaccolata, Elisabetta Gambardella, Carlo Fruttaldo e il presidente della II municipalità di Napoli Francesco Chirico, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Era molto conosciuta nel quartiere Annamaria.
È morta per colpa di un balordo e non è la prima volta che accade qualcosa del genere nel quartiere purtroppo. Ciò che è accaduto è figlio da un lato dello scarso senso civico di una parte dei napoletani e dall’altro del fatto che a piazza Mazzini passano ogni giorno circa 20mila auto. Bisogna garantire la sicurezza di cittadini e residenti e bisogna far diminuire l’ingorgo di piazza Mazzini, che ha ripercussioni anche sull’intero traffico cittadino. Per questo motivo ci incontreremo presto con l’assessore Calabrese“.
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