11 Dicembre 2019

Gattuso si presenta: il live della conferenza stampa

Fonte immagine: Twitter @SpudFNVPN

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Gattuso, la conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Napoli: le parole di “ringhio” – IL LIVE DELLA CONFERENZA STAMPA

Gattuso si presenta alla piazza azzurra: il live della conferenza stampa del nuovo tecnico della SSC Napoli arrivato al centro sportivo di Castel Volturno alle ore 12:40 per poi dirigere il primo allenamento degli azzurri questo pomeriggio.

Comincia ufficialmente oggi l’avventura di “ringhio” dopo l’esonero di Ancelotti di questa notte: presente al centro sportivo anche il patron azzurro Aurelio De Laurentiis.

La conferenza stampa avrà inizio alle ore 18:00 (ARTICOLO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO, PREMI F5)

ore 18:50 – Tutto pronto in Sala stampa, si attende l’ingresso del nuovo mister.

Ore 18:55 – Entra il sala stampa l’addetto stampa della SSC Napoli, Dario Baldari: manca veramente poco.

Ore 18:00 – Gattuso sta per fare il suo ingresso in sala stampa, la conferenza sta per cominciare.

Ore 18:04 – il nuovo Mister del Napoli fa il suo ingresso in sala stampa al suo fianco ADL, la conferenza ha inizio

ADL: “ringrazio Ancelotti che ci ha seguito sino ad ora, io ero suo amico e resto tale, tra noi c’è un rapporto limpido e sincero. Mi dispiace aver letto che io avrei avuto dissapori e contrasti con Ancelotti ma non è vero: mi dispiace che le cose siano andate così, ci si divide ma i rapporti restano. Con grande responsabilità ho deciso, anche per non rovinare il suo palmares ho cercato di salvagurdarlo e ognuno è andato per la propria stra. Non mi fate domande perchè non risponderò: ci sarà tempo, oggi è il momento di “Ringhio star”, lui non ha bisogno di presentazioni, ma ha bisogno di avere da voi delle sollecitazioni e ha bisogno delle risposte, perchè è uno che ha visto da lontano il Napoli di Sarri e lo ha applicato addirittura al Milan.

Gennaro Gattuso:

“Ho scelto Napoli perchè una squadra che da diversi anni ha fatto benissimo in Europa. Ha dei giocatori fenomenali che mi piacciono. Ho incontrato ADL domenica sera negli uffici della Filmauro per la prima volta”

“Ho sentito Ancelotti stamattina, sono stati giorni non facili (da domenica), dovevo chiarirmi con Carlo, per me è stato come un Papà in questi anni, in 6 anni nei momenti di difficoltà lo ho chiamato e c’è sempre stato, anche oggi. Mi ha dato la sua su come e cosa puo migliorare questa squadra: si è dimostrato per l’ennesima volta la persona straordinaria che è.  Una sola cosa: non fate paragoni con Ancelotti, il mio obbiettivo stagionale è quello degli ultimi anni, è una squadra costruita per andare in Europa e non puo starne fuori. Sta attraversando un momento non positivo in campionato e l’obbiettivo è quello di recuperare”.

“Si riparte a testa bassa e pedalare preparando le partite con la testa giusta. Io posso dare il mio ma la squadra e la società mi possono aiutare come io aiuterò loro e so che lo faranno: dobbiamo pensare solo a lavoro per uscire da questo periodo”.

“Con i risultati si recupera il rapporto con la gente, con il senso di appartenenza e l’impegno ed esprimendo il buon gioco si recuperano i punti persi”.

“il contratto? non mi importa, chi fa questo lavoro è attento ai risultati poi contratti si vedono. Avrei scelto Napoli anche con un contratto di 6 mesi: perchè questa squadra ha qualità, mi piace e puo fare tanto. A Milano giocavo con il 4-3-3 ma vediamo in questi giorni, non voglio dare vantaggi agli avversari anche se l’idea è questa. Due memebri dello staff di Ancelotti resteranno ( i preparatori dei portieri), io ne ho portati 6 più io”.

“Ibra? No, in questo momento voglio parlare dei giocatori che ho a disposizione”.

“Non ho sentito Ancelotti prima di stamattina perchè prima di una partita importante come quella di ieri era giusto non creare tensione. Quando le cose non vanno bene si va sempre alla ricerca degli alibi: in questo momento dobbiamo pensare a cosa non è funzionato nel campionato, dobbiamo migliore in difesa e nel possesso palla e palleggio”.

“Quando parlo di Europa come obbiettivo staggionale intendo la Champions: è il mio obbiettivo e penso che questa squadra ha tutte le possibilità per arrivarci”.

“Carlo è una persona navigata e sa le cose che puo dire ad un collega: da parte sua vi è stata grandissima disponibilità ed è stato molto importante ascoltarlo ma lo tengo per me”.

“Ho trovato una squadra che è consapevole che puo fare di più e che è consapevole di trovarsi in un momento che non si aspettavano. Ho avuto la sensazione parlando con i ragazzi che hanno voglia di riscatto e ho avuto sensazioni buone. Non mi aspettavo un organizzazione così alta e ho fatto i complimenti al Presidente per le strutture del centro”.

“Sento la responsabilità di sedere su questa panchina perchè so dove mi trovo, so come questa città vive la squadra, amo il mare e so che sono arrivato in un grande mare. Ho la consapevolezza di aver portato grande professionalità con il mio staff ma è normale che c’è bisogno di risultati e spero veramente di di portarli. A 41 arrivare qui sono orgoglioso perchè qui c’è tutto per far bene ma so che c’è da lavorare tanto: tocca a me e il mio sfaff di fare cose importanti”.

“Oggi alleno quello che ho a disposizione, dopo si vedrà. Quando mi chiederete di mercato non risponderò: non parlerò di giocatori che non alleno”.

“Sono orgoglioso di essere terrone. Ho una moglie italo-scozzese che pensa in Inglese, io penso calabrese e dopo lo devo trasformare in italiano perchè quando si portano avanti origini e tradizioni si ha rispetto ed identità, sono orgoglioso di essere del Sud”.

“Penso  che la percezione che cè all’estero del calcio Napoli è importante per il parco giocatori che non vengono venduti per il merito della società, per me la considerazione dei giocatori è altissima. Io devo essere bravo a non ascoltare meno persone possibili ed entrare nei meccanismi e cercare di capire da solo cosa non ha funzionato. E’ normale che oggi ci sia chi è più contento e chi meno ma è normale: ma oggi c’è solo da pedalare e concentrarci in questi 10 giorni che ci separano dalla pausa natalizia”.

“Ho una idea di chi far giocare ma vedreamo. Affrontiamo il Parma che è carico a pallettoni, una squadra che non è un caso che sta facendo buoni risultati”.

“San Gennaro da Corigliano? Penso che in questo momento l’obbiettivo è tornare in Champions e recuperare i punti che ci mancano”.

“Insigne? Guardo a tutti i miei giocatori, lui è ill capitano ed è nato qui ma ho il dovere di guardare tutti i mieri giocatori e fargli dare il massimo”.

“Ci sarà qualche cambiamento di posizione rispetto al napoli di Ancelotti. Nessun test, tra 2 giorni giochiamo: so che lo staff di Carlo ha lavorato e ha una metologia non molto diversa dalla mia, dalla prossima settimana vediamo”.

“Il Presidente mi ha scelto io ho scelto il Napoli perchè è una grande società, fatta da grandissimi giocatori. Forse ha scelto me perchè so brutto e ho la barba (scherzando)”.

“Lunedì sorteggio Champions? Dobbiamo essere bravi noi a riportare i tifosi allo stadio e lo dobbiamo fare scendendo in campo nel modo giusto, la responsabilità è nostra facendo buone prestazioni. Per la Champions ci pensiamo a Febbraio quando arriveranno gli ottavi: so che è una grande vetrina, le squadre sono tutte importanti ma abbiamo tempo per pensarci”.

ADL: “ringrazio la stampa, vi farò sapere quando parlerò io, ci rivediamo allo Stadio”

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