18 Maggio 2021

Flashmob dei ristoratori, servono cibi su tavolette dei wc

Flashmob dei ristoratori di Santa Chiara, per provocazione servono cibi su tavolette dei wc

Questa mattina ha avuto luogo l’ennesimo flashmob dei ristoratori di Napoli. Infatti, a via Santa Chiara – nel centro storico di Napoli – hanno manifestato servendo dei cibi ai clienti su finte tavolette di wc. 

«Non si può spaccare in due la categoria dei ristoratori, permettendo solo ad alcuni di lavorare» – questa è la motivazione della protesta inscenata questa mattina a Via Santa Chiara. «Le tavolette erano biodegradabili» – ci tengono a precisare.

Come riporta Ansa: «A pochi metri da qui, hanno la possibilità di mettere i tavolini in strada. Noi no. Quindi potremo riprendere a lavorare solo dal 1 giugno, un mese dopo gli altri» – dichiara Nives Monda, titolare del ristorante “La Taverna a Santa Chiara“.

«Quando riapriremo il 1 giugno, con il distanziamento previsto per i tavoli, avremo 18 coperti disponibili, rispetto ai 38 dell’epoca pre-Covid» – aggiunge la ristoratrice – «e c’è il rischio di nuove limitazioni e nuove chiusure n caso di ripresa dei contagi». 

I ristoratori dei piccoli locali di via Santa Chiara hanno lanciato una petizione al governo e raccolto 12mila firme, chiedendo un indennizzo per l’ulteriore mese di lavoro perduto. I clienti, che nei mesi scorsi avevano sostenuto con un crowdfunding il locale (per evitarne il fallimento) hanno preso parte alla protesta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.