Datteri di mare, 12 condannati: ecco i dettagli
Dodici persone sono state condannate per aver danneggiato l'ecosistema, violando le leggi sui datteri di mare. Ecco tutti i dettagli
Sin dal 1998, la pesca dei datteri di mare è rigorosamente proibita in Italia. Questi organismi non possono in nessun modo essere raccolti, in quanto per raccoglierli bisogna distruggere l’intero habitat che li circonda. Pescare datteri di mare può causare danni molto pesanti all’ecosistema marino, rischiando di danneggiare tutto ciò che gli è vicino.
Per questo motivo, dodici persone sono state condannate dal Tribunale di Torre Annunziata, nel comune di Napoli. I dodici datterai, come riporta ANSA, sono accusati di aver provocato “alterazioni irreversibili dell’ecosistema marino e del sistema costiero, danni permanenti dovuti all’escavazione ed all’asportazione di interi pezzi di roccia frammentata, morte di milioni di organismi e micro-organismi“.
Le pene inflitte vanno dai 3 ai 6 anni di reclusione. A confermare la sussistenza del reato di disastro ambientale è stato il gup Fernanda Iannone. La sentenza di primo grado è arrivata alla fine di un processo celebrato con rito abbreviato. Il processo è seguito a un’inchiesta svolta dalla Procura e dalla Capitaneria di Porto. Inizialmente, erano stati chiesti fino a 12 anni per i datterai, poi le pene sono state ridotte. Entro 90 giorni saranno rese note le motivazioni della sentenza. Attendiamo, dunque, ulteriori aggiornamenti sul processo.
Fonte foto: Cookist.it.
Leggi anche: Piano mobilità cittadina per Natale: ecco i dettagli.
ARTICOLO PRECEDENTE
Napoli Sassuolo probabili formazioni: le scelte di Mister Spalletti
ARTICOLO SUCCESSIVO