Caso Cantalupo: “non ci hanno detto che l’hanno trovato in bagno”

Caso Cantalupo: nessuno della famiglia era al corrente del fatto che l’uomo fosse morto in bagno. A parlare è la nipote del povero Giuseppe

Caso Cantalupo- Le parole che la nipote di Giuseppe Cantalupo, 84enne malato di Covid, morto due giorni fa nel bagno del pronto soccorso del Cardarelli, sono oltremodo agghiaccianti.

“Mio nonno merita giustizia e non ci fermeremo finché non saranno accertate colpe e responsabilità”: queste alcune delle affermazioni che la giovane donna ha rilasciato sul suo profilo social. In merito alla vicenda sono intervenuti anche i responsabili della struttura ospedaliera in anailisi, spiegando che il video sarebbe stato girato e posto in rete nell’intervallo di tempo in cui l’infermere, dopo essersi accorto del corpo, si era diretto a prendere una lettiga. Il presidente della Regione Campania De Luca, ha mandato i manager ospedalieri a denunciare l’autore del video Riccardo La Monica, un altro paziente dell’ospedale; mentre il ministro degli esteri Di Maio, ha richiesto l’invio dell’esercito a Napoli.

La famiglia Cantalupo è proprio dal video che ha appreso la morte del loro caro. E la nipote lascia chiaramente intendere che un simile atto osceno non rimarrà nel dimenticatoio. Così dichiara:”Come si è ritrovato solo in quel bagno? Non era in condizioni di giungere al bagno autonomamente. Dov’erano gli infermieri? I dottori? Dov’erano i controlli? Neppure il riconoscimento del corpo ci hanno permesso di fare: ‘Mi dispiace è Covid, ora è chiuso in un sacco’. Che oltraggio alla dignità umana”.