16 Ottobre 2015

Banda del buco, nuovo assalto al sottosuolo napoletano

Banda del buco

Torna a segno la cosiddetta banda del buco, i malviventi che agiscono muovendosi nel sottosuolo, sfruttando il sistema fognario

[ads1]

È accaduto questa mattina a Napoli, in via Toledo, strada per eccellenza dello shopping napoletano. I ladri del “buco” hanno letteralmente svaligiato la  gioielleria De Simone, ripulendola di tutti i preziosi esposti in vetrina, situata a pochi passi dalla funicolare di piazzetta Augusteo, a ridosso del teatro Augusteo.

L’allarme è stato dato dal proprietario della gioielleria, all’apertura dell’esercizio, alle prime ore del mattino, le cui urla hanno mandato in panico passanti e turisti. La polizia dopo l’immediato sopralluogo ha potuto constatare che la metodologia utilizzata  è sempre la stessa: l’irruzione è avvenuta infatti, per mezzo di un grosso foro praticato sul pavimento del locale commerciale, segno distintivo dell’intervento della banda del buco. Presumibilmente, i malintenzionati sono entrati in azione la scorsa notte, invadendo indisturbati il sottostante condotto fognario e questa volta a nulla sono valsi i ripetuti controlli delle forze dell’ordine.

Proprio lo scorso 7 ottobre, i carabinieri della compagnia di Napoli centro, erano riusciti a sventare un colpo che aveva come bersaglio una banca di via Chiaia, altra centralissima strada di Napoli, scoprendo l’ennesimo “buco”. L’apertura, ancora in corso di operazione, presentava rialzi, usati per poter procedere allo scavo del suolo in maniera più agevole, fatti con mattoni e materiale di risulta. È alta l’allerta, nonostante gli arresti  già avvenuti a danno di numerosi componenti della banda il 27 settembre 2015, tra cui ricordiamo il coinvolgimento di due poliziotti ed un carabiniere, indagati perché fungevano da sentinella per l’arrivo dei colleghi, il fenomeno “banda del buco” sembra non avere sosta.

La polizia di stato ha dichiarato guerra ai banditi, infatti è stato varato un nuovo piano dall’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura di Napoli: una squadra di sommozzatori ispezionerà  con cadenza settimanale il sottosuolo di Napoli per prevenire eventuali assalti e rapine a banche ed uffici postali.

[ads2]