23 Dicembre 2022

Antonio Amoretti: addio all’ultimo partigiano

Addio all'ultimo partigiano delle quattro giornate di Napoli: se ne va un pezzo di storia

FANPAGE

ANTONIO AMORETTI

ANTONIO AMORETTI-Se ne va Antonio Amoretti, l’ultimo partigiano delle Quattro giornate di Napoli, un pezzo di storia della nostra città. Ad annunciare la triste notizia, l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.

“Salutiamo, con grande dolore, Antonio Amoretti, ultimo partigiano delle Quattro giornate di Napoli. Antonio è stato protagonista, e perciò prezioso testimone, in particolare per i giovani, della Resistenza al nazifascismo, un uomo quotidianamente impegnato affinché lo spirito repubblicano, i principi della Costituzione, fossero il pilastro della vita pubblica, motore di libertà e convivenza civile. Grazie Antonio”, scrivono di lui sulla pagina social ufficiale dell’ANPI.

Il messaggio di De Magistris

Poi l’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris: ”è morto l’amico e compagno Antonio Amoretti, grande partigiano. Presidente per tanti anni e durante il mio mandato di sindaco dell’ANPI di Napoli. L’ex sindaco ricorda le gesta eroiche dell’ex Partigiano che nel settembre del 1943, a sedici anni prese il fucile per fare la resistenza armata e per contribuire a liberare Napoli dall’oppressione nazifascista.

Questa notte è venuto a mancare Antonio Amoretti, l’ultimo partigiano delle Quattro Giornate di Napoli e presidente onorario dell’ANPI di Napoli, protagonista e testimone di quei giorni e della battaglia contro i nazifascisti per la libertà e democrazia”. Nel suo ricordo continuerà l’impegno in difesa dei valori costituzionali, della democrazia e della libertà, sostengono in molti sui social dell’ANPI sezione Acerra. 

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Napoli compie gli anni oggi: fondata il 21 dicembre?