Scudetto lontano, la toccante lettera di un tifoso a Maurizio Sarri

Lo scudetto si allontana e diventa quasi utopia. Ma il tifo non si spegne. Vi proponiamo la toccante lettera di un tifoso azzurro al Mister Maurizio Sarri

Lo scudetto si è allontanato, tanto da sembrare – al momento – pura utopia.

Ma l’amara sconfitta con la Fiorentina per 3-0 non raffredda i cuori dei tifosi partenopei, per i quali vincere non è l’unica cosa che conta.

Il -4 a cui la 35esima giornata della Serie A ha spedito il Napoli rispetto alla capolista Juventus non cancella il percorso compiuto fin qui dai ragazzi di Maurizio Sarri.

Ed è proprio a lui che – nel noto gruppo fb Soviet Sarrista – si rivolge un tifoso partenopeo, indirizzandogli una toccante lettera, che di seguito riportiamo.

“LETTERA AL COMANDANTE

So che leggi o qualcuno legge per te.

Al di là del fatto che io ancora ci credo, voglio rivolgere un appello ad un uomo che – sono sicuro – ha dimostrato ampiamente, con la scelta fatta a suo tempo di lasciare il sicuro approdo di un impiego ben retribuito in luogo di una burrascosa vita di panchina, il suo distacco dal denaro o dal potere.

Per questo voglio chiederti, a maggior ragione se dovesse concludersi con una sconfitta questa immane ed impari lotta, ti prego, non lasciarci proprio ora.

Non mi importa vincere, credimi: non è questo quello di cui ho bisogno.

Sono nato in una città nella quale ci si ciba da sempre della bellezza più che di pane, unico rifugio ad una realtà fatta di stenti, imposti ad una capitale soppressa e messa al guinzaglio da un paese che davanti ci sbeffeggia con un ‘quanto siete simpatici’ mentre voltando le spalle ci maledice, in nome di quale odio ancora non mi è dato capire.

Per questo ti prego di credermi quando ti dico che ciò che hai messo in questa squadra, al di là del risultato, è già tutta la gioia di cui avevo bisogno!

Non ti conosco, eppure io ti voglio bene!

RESTA CON NOI!“.

L’autore della lettera, contattato dalla redazione di Napoli.zon, ha acconsentito alla pubblicazione della stessa.

Ha preferito – però – restare anonimo, in quanto “lettera d’amore senza alcuna pretesa di notorietà”.

A lui il nostro grazie per questa dimostrazione di tifo vero, passionale e profondo.