30 Aprile 2018

Napoli, nel futuro può esserci un clamoroso ritorno

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Il Napoli reduce dalla brutta sconfitta di Firenze pensa già al futuro. Il destino di Sarri è ancora da decidere

NAPOLI, 30 APRILE – La brutta e pesante sconfitta di ieri a Firenze ha minato le speranze scudetto del Napoli, ormai attaccato ad un filo.

Il day after è il giorno delle riflessioni; cosa si è sbagliato e cosa non si deve sbagliare in futuro. In primis c’è la decisione più importante, per porre delle basi solide per la prossima stagione, quella della definitiva consacrazione azzurra.

Bisogna decidere il destino di mister Sarri, reduce da un triennio ricco di record ma povero napolidi trofei, non una cosa da poco conto nel calcio. Il buon Maurizio ha un contratto fino a giugno 2020, e ha più volte dimostrato attaccamento per la città e per la società, nonostante qualche screzio con il presidente De Laurentiis.

Ma l’entusiasmo è scemato? Vorrà provare una nuova esperienza oppure avrà ancora voglia di riprovarci con il Napoli che ha plasmato nel tempo? A queste domande non si può rispondere solamente parlando di cifre (Sarri più volte ha affermato di ambire ad un ricco contratto ndr), nonostante la richiesta del tecnico per rimanere in Campania sia di 4 milioni di euro a stagione, ma anche di sentimenti, sensazioni e aspirazioni lavorative.

La distanze economica, come riporta SportMediaset, tra la società e l’allenatore è ancora enorme. Il presidente è fermo a 2,5 milioni di ingaggio, probabilmente non uno stipendio idoneo per chi ha lottato fino alla fine, per chi ha riacceso un campionato ormai scontato, per chi potrebbe ancora vincerlo questo scudetto!

napoliTuttavia le scelte verranno fatte insieme, anche in base alle promesse che, in sede di mercato, De Laurentiis dovrà cercare di mantenere.

La situazione non lascia tranquillo il Napoli però: la scelta, rimandata, sul futuro di Sarri potrebbe rivelarsi una vera e propria mina vagante se non venisse disinnescata in tempi utili.

Il tecnico napoletano è molto richiesto sia in Italia (il Milan ci pensa nonostante il rinnovo di Gattuso e la Juventus potrebbe cercare lo sgarbo ndr) che all’estero, con il Chelsea attratto dal bel gioco che l’allenatore sa impostare. Anche in Spagna, dove l’estetica calcistica fa da padrona, l’arte di mister Sarri è molto apprezzata. Per questi club la clausola di rescissione da 8 milioni che pende sulla schiena del condottiero azzurro non sarebbe un problema.

Il sarrismo come identità di calcio e di gioco, insomma, ha estimatori in tutta Europa. I giocatori napoletani sono affezionati al proprio mister, ma siamo sicuri che riuscirebbero a resistere, anche psicologicamente, ad un nuovo anno estremamente pesante, se questo dovesse concludersi, come sembra, con una totale debacle?

Il futuro di Sarri è in bilico. Il Napoli sta cercando di non farsi trovare impreparato: conosciamo tutti la smania positiva del Presidente di cominciare la stagione con un organico già ben definito. E allora se Sarri lasciasse chi potrebbe prendere il suo posto?

I nomi sono tanti e gli allenatori nel mirino sono tutti diversi per qualità caratteriali e sportive.

Il sogno di qualche settimana fa aveva il nome di Luis Enrique, ex allenatore della Rome e pluricampione col Barcellona. Purtroppo per il Napoli, sembra che lo spagnolo sia destinato a sedersi sulla panchina inglese dell’Arsenal. Complice questa situazione non chiarissima con Sarri, il Napoli non ha affondato il colpo e il corteggiamento è rimasto solo platonico.

Simili per caratteristiche, Simone Inzaghi e Marco Giampaolo sono i due nomi che napolipiacciono al presidente. Allenatori giovani che hanno dimostrato di poter ambire a posti importanti. La Lazio e la Sampdoria (soprattutto quella di inizio stagione) hanno ben impressionato per spettacolo e concretezza, due qualità che si allineano con le vedute aureliane.

La pista più abbordabile per il Napoli è quella che porta al tecnico blucerchiato: sarebbe molto più facile trattare con Ferrero che con Lotito, che i suoi talenti se li tiene ben stretti.

Chiudiamo con una notizia che avrebbe del clamoroso se si concretizzasse. Aurelio De Lareuntiis starebbe pensando ad un ritorno pazzesco per la sua panchina. Sembrerebbe sia stato già fatto un sondaggio per convincere Rafa Benitez a tornare a Napoli.

napoliL’esperienza di Benitez non fu molto apprezzata dai tifosi napoletani; con lui però molti dei calciatori, che ancora oggi lottano per lo scudetto, sono stati invogliati a trasferirsi sotto l’ombra del Vesuvio. E’ sicuramente un tecnico preparato, dalla grande esperienza internazionale, fenomenale nelle coppe e soprattutto richiamo dei grandi nomi, quella che la piazza di Napoli sogna e si merita.

Il futuro è tutto da scrivere e il Napoli non vuole sbagliare nessuna mossa.

 

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