Giugliano, donna maltrattata da anni dal figlio tossicodipendente
Giugliano, donna maltrattata e minacciata da anni dal figlio 20enne con problemi di droga. Sequestrati anche 2 proiettili e 2 bossoli calibro 5,56: finisce in manette
I Carabinieri di Giugliano in Campania hanno arrestato un ragazzo di circa 20 anni per maltrattamenti familiari. Stando a quanto emerso, il giovanissimo con problemi di droga maltrattava e minacciava da anni la madre. L’ennesimo episodio, dunque, si è verificato in via Innamorati a Giugliano (area Nord di Napoli). Nella circostanza, il giovane ha intimorito di nuovo la donna. La vittima, in preda ad uno stato di evidente paura e agitazione, ha chiesto aiuto in lacrime.
Violenza e minacce, 20enne di Giugliano finisce in manette
L’intervento di una pattuglia della radiomobile dei Carabinieri, che in quel momento percorreva quella strada, si è rivelato esseziale. I militardi dell’Arma hanno fermato il ragazzo che, nonostante l’intervento sul posto, continuava a minacciare la propria genitrice. Il 20enne di Giugliano è stato subito bloccato e tratto in arresto dalle forze dell’ordine. Attualmente è rinchiuso nel carcere di Poggioreale e dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia. Dopo l’arresto, i Carabinieri hanno perquisito l’abitazione della donna: sono stati trovati 2 proiettili e 2 bossoli calibro 5,56.
Circa cinque giorni fa, sempre a Giugliano in Campania, i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato di nuovo Pasquale Granata, conosciuto come ‘o Partigiano, per aver infranto l’obbligo di soggiorno nel Comune di Qualiano e per aver guidato senza patente perchè revocata. L’auto, inoltre, non era coperta da assicurazione. Il sorvegliato speciale è ora in attesa di giudizio.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO: “CALCIO NAPOLI: DOPO GLI SCONTRI TRA ULTRAS, ARRIVANO I PROVVEDIMENTI“
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Marcianise, fratello del boss minaccia datore di lavoro. Il caso