De Luca contro i crimini informatici: “Controlli sui social”
Il Presidente della Regione Campania De Luca si scaglia contro i crimini informatici: "Servono più controlli sui social"
DE LUCA CONTROLLI SOCIAL- Al termine della presentazione delle attività della fondazione “Serics – Security and Rights in the Cyberspace”, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca si è espresso così: “Dobbiamo difenderci da fenomeni di guerra digitale”.
De Luca infatti si è espresso scagliandosi contro i crimini informatici sostenendo la tesi: “Servono più controlli sui social”. Parlando di Cybersicurezza e affini ha aggiunto: “I social, il mondo digitale, possono essere una grande opportunità di conoscenza, di cultura, ma possono essere anche uno strumento di disumanizzazione e di violenza. Abbiamo registrato la morte, il suicidio, di ragazze e di ragazzi messi in croce via social da loro coetanei.
Dobbiamo fare un lavoro, ovviamente, di crescita culturale, nelle famiglie, nei luoghi di aggregazione, ma dobbiamo anche mettere in piedi forme di controllo sui social. Ognuno deve essere libero di dire e di scrivere quello che vuole, ma deve mettere la sua firma, deve rispondere dei propri atti. Questo avviene in un paese civile”.
Ha ripreso e terminato così: “L’università di Salerno è capofila di un progetto per cybersicurezza nel nostro Paese. Da anni collabora con i servizi di sicurezza con la Polizia di Stato e, da qualche settimana, c’è anche un rapporto di collaborazione diretta tra la Regione Campania e l’università, proprio per garantire livelli di sicurezza dei nostri sistemi informatici.
Dobbiamo sapere che se la cybersicurezza non viene garantita, rischiamo di far saltare alcuni servizi di civiltà. Oggi dobbiamo sapere che il mondo digitale offre grandi opportunità, ma è anche esposto a fenomeni di hackeraggio, di guerra digitale, da cui dobbiamo difenderci”.
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