Forcella, pizzaiolo e moglie incinta aggrediti

A Forcella pizzaiolo e moglie incinta aggrediti. La vicenda di Mario Granieri, il titolare della pizzeria Mannesi Terra Mia non lavora da settimane

NAPOLI – Mario Granieri, titolare della pizzeria Mannesi Terra Mia a Forcella, lotta da anni contro la camorra. L’uomo, difatti, è noto per aver denunciato alcuni anni fa degli esponenti camorristici. Di recente è stato vittima nel suo locale di un’aggressione, nella quale sono rimaste coinvolte la moglie incinta e la figlia dell’esercente. Il Senatore Vincenzo Presutto, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Bilancio, si è sposto sul caso di Forcella:

“L’episodio accaduto all’imprenditore Granieri, titolare di una pizzeria napoletana ed a sua moglie incinta di otto mesi, è di una gravità inaudita. Ieri, insieme al presidente della Commissione antimafia Nicola Morra, sempre attento ai gravi episodi riconducibili alla criminalità organizzata, ho incontrato la coppia, due giovani spaventati e angosciati per le loro sorti e terrorizzati a tal punto da non voler riaprire l’attività perché non si sentono protetti dallo Stato”.

Presutto spiega: “Se l’attività resterà chiusa, così come lo è dal giorno dell’aggressione, possiamo affermare che lo Stato ha perso, e noi non possiamo consentire che la camorra ancora una volta vinca. Per quanto concerne le mie prerogative presenterò una immediata interrogazione parlamentare alla ministra Luciana Lamorgese, per capire quali provvedimenti metterà urgentemente in atto per far luce sugli accadimenti e assicurare i responsabili dell’aggressione alla giustizia. Invito poi il prefetto Palomba ed i vertici dell’ordine pubblico presenti a Napoli: dal questore Giuliano, al generale Scandone che guida l’arma dei carabinieri ed al generale che guida la guardia di finanza Failla, a mettere in atto tutte le misure idonee a garantire la sicurezza dei cittadini ed a far sentire forte la presenza dello Stato anche nella zona di Forcella, luogo in cui si è svolto l’episodio in questione. Per ultimo, ma non per importanza, invito il sindaco Manfredi ad incontrare urgentemente i due imprenditori poiché è importante e necessario che la città faccia sentire la propria vicinanza a tutti i cittadini.”

Il Senatore ha ribadito, inoltre, che il presidente Mattarella ha più volte fatto riferimento al termine dignità da garantire ai cittadini, ma ciò risulterebbe difficile “se quell’attività imprenditoriale dei coniugi Granieri resterà ancora chiusa e, come anche sarebbe inutile qualsiasi Piano di ripresa e resilienza, attentamente portato avanti dal presidente Draghi se i due giovani imprenditori continueranno ad avere paura di aprire le serrande della loro pizzeria perché la criminalità organizzata potrebbe ancora minacciarli”. Lo Stato deve tutelare il popolo e, quindi, alla luce della vicenda avvenuta in quel di Forcella, i due coniugi devono essere messi nelle condizioni di poter svolgere in sicurezza la propria attività.

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