Whirlpool, lavoratori in corteo con un crocifisso

Questa mattina, i lavoratori della Whirlpool hanno manifestato per le vie di Napoli

Questa mattina, i lavoratori della Whirlpool hanno deciso di manifestare per le principali vie di Napoli. Infatti, nonostante la decisione della multinazionale americana di ritirare la cessione ed evitare il licenziamento collettivo dei 420 operai del sito produttivo di Napoli est, i sindacati hanno confermato lo sciopero del settore metalmeccanico e dell’area metropolitana.

Hanno partecipato alla manifestazione anche gli aderenti al partito politico “Potere al Popolo” e una rappresentanza del movimento “Migranti e Rifugiati”.

Tra i tanti fumogeni e cori che sono stati intonati, alcuni partecipanti al corteo hanno deciso di esporre un grosso crocifisso rappresentante un operaio del sud. Inoltre, un grande un striscione con la scritta «La Whirlpool è di chi lavora. Napoli non molla» è stato deposto sulle scale dell’Università di Napoli Federico II.

Anche il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, ha deciso di partecipare al lungo corteo per dimostrare la vicinanza della città a questi valorosi lavoratori. Queste le sue dichiarazioni rilasciate ad alcuni giornalisti presenti sul posto: “La decisone dell’azienda di ritirare la cessione ed evitare i licenziamenti è frutto della lotta dei lavoratori e di tutta la città. I lavoratori stanno facendo una grande lotta e non ci fermeremo perché è una lotta giusta”.