Vomero, cani avvelenati da sostanza invisibile: l’allarme sui social

VOMERO CANI AVVELENATI – Arriva l’allarme sul web che mette in allerta i proprietari degli amici a quattro zampe nel quartiere del Vomero. Nel giro di pochi giorni sono stati avvelenati tre cani, precisamente tra via Cortese e piazza Muzii. A dare l’allarme è un utente nella pagina Facebook “Vomero – Arenella, Cittadinanza attiva in difesa di Napoli”, chiedendo la massima attenzione per i proprietari che di solito fanno passeggiare i loro cani in quella zona.

Cani avvelenati al Vomero: l’avviso dell’utente sulla pagina Facebook

“Per i possessori di cani, MASSIMA ALLERTA!”, così inizia il post dell’utente pubblicato nella giornata di ieri. Poi continua: “In questi giorni hanno avvelenato due cani regolarmente portati al guinzaglio, tra via cortese – area verde dopo i giardinetti – e piazza Muzii, marciapiede sinistro salendo verso via Domenico Fontana.”

Il post continua, informando che a distanza di pochi giorni, un cane è morto, e un altro è in gravissime condizioni. Poi viene avvertita la presenza del particolare veleno : “Un cane è morto per accertato avvelenamento e l’altro è stato ricoverato d’urgenza in condizioni disperate (vomitava sangue). Pare sia un veleno posto sui marciapiedi che anche inalato può avvelenare i poveri animali che vi incappano.”

Ai due animali avvelenati segnalati nel post, si aggiunge un terzo cane. Il padrone dell’animale lo denuncia con un commento sotto il post pubblicato dall’utente, aggiungendo che adesso si trova ricoverato: “Purtroppo non sono riuscito ad individuare la zona in cui è avvenuto, ma le strade dove lo porto sono sempre le stesse: piazza Arenella, via Piscicelli, via Niutta e le relative traverse”.

Cosa si sa sul veleno incolore?

Portare a spasso i propri animali sta diventando un problema per gli abitanti della zona. Non si sa di quale sostanza si tratti e neanche da chi viene messa. Potrebbe essere uno spray incolore altamente tossico, in quanto induce danni anche alla sola inalazione.

Gli abitanti chiedono un intervento deciso dell’Asl e delle Forze dell’Ordine, anche per acquisire le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in zona. La legge, infatti, punisce penalmente chiunque sparga in luogo pubblico, o anche privato ma aperto all’uso comune, cose atte ad offendere.

Fonte: Napoli Today

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE QUESTO ARTICOLO A CURA DELLA REDAZIONE DI NAPOLI ZON: Contatori digitali a Napoli: Abc porta gli smart meters nelle case dei cittadini