6 Giugno 2020

Qual è la probabilità di vincita alle slot: tutto quello che c’è da sapere

slot

Tra tutti i giochi disponibili, quello delle slot è forse il più interessante da affrontare, per l’imprevedibilità e l’alta causalità che lo caratterizzano

Sebbene le slot sembrino basate totalmente sulla fortuna del giocatore, esistono come modi e probabilità di vittoria da poter calcolare.

Le tipologie di slot online sono diverse e numerose, ma con alcuni elementi in comune che è utile conoscere per giocare al meglio. Il primo elemento è quello dei “rulli”, ovvero le ruote all’interno delle slot che girando portano a tante combinazioni di numeri o immagini.

Ci sono poi le linee di vincita, anche dette “payline”, ovvero le linee in cui si vanno ad allineare i numeri e simboli fatti ruotare dai rulli. Infine i pulsanti, che molto semplicemente sono i tasti “+” e “-“ per aumentare o diminuire la cifra della puntata, quello “gira” per far partire i rulli e lo “stop” per fermarli e far uscire il risultato.

I simboli sono i protagonisti di tutte le slot, costituendo le combinazioni formate ad ogni giocata e che stabiliscono il valore dell’eventuale vincita. I simboli si dividono tra quelli che pagano di più e di meno e quelli che attivano funzioni speciali e bonus, come Wild e Scatter.

I simboli Wild, anche detti jolly, hanno la funzione di “matta” e per questo chiamati “selvaggi”, capaci di sostituire qualsiasi altro garantendo così una combinazione vincente. I simboli Wild si dividono a loro volta in quattro tipi: sticky, wandering, stacked/trailing ed expanding. I simboli Scatter, invece, permettono di sfruttare diversi bonus quando compaiono, come un giro gratis ad esempio.

I fattori da tenere in considerazione quando si gioca alle slot online sono molteplici, ma anche qui si possono riassumere in pochi e fondamentali. Il primo è il numero di rulli a disposizione, che non deve mai essere troppo alto, preferibilmente sotto al cinque.

Da considerare poi c’è anche il numero dei simboli disponibili per le giocate, preferibilmente inferiore a venti. Infine, è importante guardare al payout garantito, ovvero il numero in percentuale di denaro che torna indietro dopo aver effettuato cento giocate. Se, ad esempio, una slot online offre un payout del 92%, vuol dire che su 100 euro giocati mediamente tornano indietro 92. La percentuale ideale nel caso delle slot machine dovrebbe essere all’incirca del 95%.

Strettamente collegato al concetto di payout c’è quello del Return to Player (RTP), sinonimo di payout, che indica la probabilità di ritorno economico investito da parte del giocatore alle slot online.

Il RTP misura infatti la percentuale di vincite che, giocate in un determinato arco di tempo, viene restituita al giocatore. Il RTP è determinato a priori dal programmatore della slot e per legge non può mai essere inferiore al 90%, come stabilito dalla ADM (Agenzia delle Dogane e del Monopolio). Per le slot machine classiche dei casinò, il RTP minimo è invece molto più basso, pari al 69%.

Il RTP è calcolato statisticamente e si basa su una media ottenuta in un determinato arco temporale. Questo vuol dire che, statisticamente, ci sono giocatori che avranno un RTP molto più alto del 90% e altri molto più basso, ma che di media darà sempre almeno il 90%.

Infine, è bene ricordare che le slot online sono totalmente indipendenti e non hanno memoria, basandosi unicamente su un algoritmo e calcoli aritmetico-statistici. Quando si gioca non solo bisogna guardare alle informazioni che la piattaforma fornisce, come RTP, bonus, simboli disponibili, ma anche ricordarsi che la vittoria sarà sempre un puro caso, così come la perdita, basata unicamente sulla probabilità a lungo termine.

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