29 Maggio 2021

Vaccinazioni, Speranza: novità importanti

Vaccinazioni: il ministro Speranza annuncia novità importanti. Favoriti i lavoratori di alcuni settori come supermercati e trasporti

Le vaccinazioni, come già annunciato dalla nostra testata, saranno di massa a partire dal 3 giugno. La fascia d’età che va dai 12 ai 15 anni sarà inclusa in questa campagna, sottolineando l’esigenza di vaccinare i giovani prima dell’inizio del nuovo anno scolastico.

Il generale Figliuolo è disposto a non considerare più le fasce d’età – come riportato dall’Ansa – ma a fare campagne vaccinali di massa, senza limitazioni anagrafiche.

In parte, con gli open day delle vaccinazioni, in alcune regioni si è già attuata questa procedura, che ora sembra a tutti gli effetti prossima a essere applicata.

Come ipotizzato, si potranno organizzare le somministrazioni anche nelle farmacie, presso medici di famiglia e pediatri.

Il ministro Speranza ha dichiarato:

Si tratta di una novità importante, pensando anche alla riapertura delle scuole a settembre. Per questo la richiesta del generale ai governatori è tassativa: prima dell’inizio dell’anno scolastico bisogna garantire la massima copertura possibile per tutta la popolazione studentesca vaccinabile.

Per quanto riguarda le aziende, più di 730 realtà avevano dato già nei giorni scorsi la propria disponibilità a essere utilizzate come strutture in cui vaccinare.

Diversamente per le aziende potrebbero essere previste delle specifiche convenzioni con strutture esterne di riferimento. Le vaccinazioni dovranno essere sempre eseguite durante le ore di lavoro.

Tra le categorie prioritarie nei vari territori dovrebbero essere favoriti i lavoratori dei supermercati, ma anche quelli impegnati nel settore dei trasporti, della logistica, del turismo e, forse, anche parrucchieri, estetisti e ristoratori.

La scelta di individuare dei settori specifici è motivata dalla tipologia di interazione con il pubblico che interessa queste attività.

Lo scopo è sempre quello di effettuare quante più vaccinazioni possibili, mirando a ridurre il contagio dove la probabilità risulti essere maggiore.

 

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