8 Marzo 2023

Ugo Russo, rimosso il murale dai Quartieri Spagnoli

Al suo posto è stato apposto uno striscione con su scritto "Potete censurare un murale ma non la verità. Giustizia per Ugo Russo"

Ugo russo murale

Rimosso il murale di Ugo Russo dai Quartieri Spagnoli a seguito della sentenza del Tar. Il quindicenne Ugo Russo è stato ucciso da un carabiniere in borghese il primo marzo del 2020, dopo che il giovane si era avvicinato alla sua auto per rubargli il Rolex al polso. Questa mattina, alle undici circa, i parenti di Ugo Russo assieme al comitato “Verità e giustizia per Ugo Russo” hanno proceduto alla rimozione del ritratto, diventato un caso giudiziario.

Al suo posto è stato apposto uno striscione con su scritto “Potete censurare un murale ma non la verità. Giustizia per Ugo Russo”.

Ugo Russo, rimosso il murale: le parole di Borrelli

“La rimozione del murale abusivo dedicato al giovane rapinatore Ugo Russo morto durante un tentativo di rapina dopo anni di cause con il tar e addirittura il consiglio di stato non è una vittoria. Innanzitutto perché è stato sostituito il murale con un mega striscione che di fatto mantiene intatto l’omaggio al giovane criminale. Addirittura sotto allo striscione è stata apposta la scritta censura. Ma sul nostro territorio sono censurate le vittime o i carnefici?

Purtroppo dopo anni di omaggi anche di famiglie mafiose quella parte dei Quartieri Spagnoli rimane in mano a chi ritiene di imporre con la forza e la violenza modelli di vita criminali. Non ci sono omaggi agli eroi o alle vittime dei clan ma a un giovane rapinatore. Nessun murale contro i parenti e amici del giovane che sfasciarono il pronto soccorso del Pellegrini causando danni per 18mila euro e andarono a fare una stesa fuori la caserma dei Carabinieri Pastrengo rischiando di fare una strage”, dichiara il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Italiana Francesco Emilio Borrelli.

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