Turchia, trovata morta la studentessa scomparsa

La studentessa scomparsa in Turchia è stata trovata morta: fermato l’ex fidanzato

ANKARA – Ritrovato il corpo di una studentessa universitaria di 27 anni, Pinar Gultekin, che risultava scomparsa da 5 giorni. Il corpo è stato ritrovato senza vita tra i boschi del distretto di Mentese nella provincia di Mugla, sulla costa egea meridionale della Turchia.

Secondo le prime ricostruzioni da parte degli investigatori e, come riportato dai maggiori quotidiani internazionali,  la ragazza sarebbe stata strangolata e il suo corpo successivamente abbandonato nel luogo dove è stato ritrovato.

La polizia locale ha fermato l’ex fidanzato della ragazza. Un 32enne, ritenuto al momento il maggiore indiziato e responsabile dell’omicidio.

Un ennesimo caso di femminicidio questo che sconvolge non solo la Turchia; la notizia, infatti,  ha già fatto il giro del mondo grazie anche ai social network dove migliaia di utenti hanno espresso la loro indignazione.

Secondo la piattaforma ‘Fermiamo i Femminicidi’, in Turchia lo scorso anno ci sono stati 416 femminicidi, un numero superiore rispetto a quello degli anni precedenti e destinato, forse, ad aumentare.

Le associazioni femminili turche protestano mettendo in luce che il regime autoritario di Erdogan fa ben poco per limitare un fenomeno che trova radici in una visione patriarcale, dove la donna è ancora considerata una figura sottomessa a quella dell’uomo.

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