Tragedia nel carcere di Benevento: muore giovane di Melito
Tragedia nel carcere di Benevento: muore ventiduenne di Melito. La disperazione della “Non crediamo a suicidio, vogliamo conoscere la verità”
Tragedia nel carcere di Benevento, muore in circostanze ancora da chiarire Salvatore Luongo, 22enne originario di Melito.
L’ultima telefonata ai familiari ieri sera.
Stando a quanto riportato dalla famiglia, il ragazzo era in buone condizioni di salute, ma si diceva preoccupato per l’arrivo in cella di un detenuto, di nazionalità bulgara, che pare lo guardasse con fare tutt’altro che rasserenante.
Al punto che Salvatore aveva intenzione di chiedere di essere trasferito in un’altra cella.
Poco dopo, intorno alle 23:30 una nuova telefonata, agghiacciante, arriva alla compagna di Salvatore, in cui la si metteva a conoscenza del decesso del giovane.
Suicidio: questo quanto sarebbe stato comunicato alla ragazza. Il giovane si sarebbe tolto la vita.
La famiglia si allerta e raggiunge l’ospedale di Giugliano, dove era stato fissato l’appuntamento per il riconoscimento della salma.
Increduli e ancora pieni di speranza che no, non potesse essere vero e che si trattasse di uno scherzo di pessimo gusto, i familiari, proprio al San Giugliano sono stati raggiunti da un furgone con a bordo la bara contenente la salma del ragazzo.
Furgone che ha ospitato il corpo di Salvatore per circa tre ore, dal momento che la sala mortuaria era chiusa, poiché l’ospedale pare non fosse stato preventivamente avvertito dell’arrivo del cadavere.
I familiari del ragazzo contattano immediatamente polizia, carabinieri e carcere di Benevento ma non ottengono alcuna risposta.
Alle 4:00 la sala mortuaria viene aperta per ospitare il corpo del giovane, ma ai parenti non viene concesso di vederlo.
“Non sappiamo com’è morto, ci hanno detto che si sarebbe ammazzato ma noi non ci crediamo. Vogliamo conoscere la verità”.
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