Sport in streaming per cui il servizio VPN può essere particolarmente utile

VPN acronimo di Virtual Private Network evoca nelle persone l’immagine di una tecnologia per addetti ai lavori. In realtà, la rete privata virtuale si rivela utile anche agli utenti medi.

Ciò grazie al funzionamento basato sul sistema crittografico che nasconde l’indirizzo IP personale e protegge la navigazione.

Tali caratteristiche rendono il software VPN adatto a vari usi: dall’intrattenimento online fino all’uso dei dispositivi mobili agganciati al WiFi pubblico.

Streaming senza limiti e sicuro

Una delle funzionalità più apprezzate da chi scarica la VPN è senza dubbio la possibilità di aggirare i blocchi geolocalizzati. La rete privata virtuale, infatti, è basata su migliaia di server dislocati in remoto: basterà scegliere uno fra quelli disponibili per mascherare il proprio IP e far sembrare che la navigazione stia avvenendo da un altro posto.

Il vantaggio è quello di aggirare le restrizioni sui contenuti di intrattenimento: siano essi eventi di live sport, oppure le anteprime di piattaforme come Netflix e Amazon.

Per esempio, se ti connetti a un server degli Stati Uniti puoi accedere alla libreria di Netflix USA e ugualmente puoi guardare in live streaming contenuti sportivi che potrebbero essere bloccati in Italia.

Come funziona la VPN?

Una volta scelto un provider VPN avrai la possibilità di installare il software su più dispositivi. Dal settaggio impostazioni deciderai quale server usare, dopodiché la navigazione crittografata funzionerà in automatico:

1. La VPN stabilisce una connessione sicura criptando il tuo traffico dati e inviandolo al server scelto.
2. Il server VPN decripta i dati e li invia tramite Internet. Successivamente, cripta nuovamente il traffico inviato dal server VPN all’utente finale.
3. Il software VPN decripta i dati per renderli utilizzabili durante la navigazione dell’utente.

Protezione dei dati e privacy online

La protezione dei dati personali è un punto forte della VPN. Se ti sembra un aspetto di poco conto, considera questo: la connessione sempre più diffusa al WI-Fi pubblico, in albergo come al ristorante, oppure in aeroporto, espone il tuo dispositivo a possibilità molto maggiori di violazione dei dati personali.

I pirati informatici guardano alle reti pubbliche come a un bersaglio interessante per i propri ‘affari’: dati bancari, identità digitale, informazioni riservate sono il loro bottino preferito. Proteggersi con un buon antivirus, per evitare di scaricare malware e installare una VPN sono già due ottime azioni preventive.

In particolare, la navigazione crittografata crea un tunnel protetto che mette al riparo i dati della navigazione e le informazioni personali non soltanto dagli hacker, ma anche dal tuo ISP (Internet Service Provider). I dati relativi alla navigazione, infatti, sono una merce molto appetitosa perché permettono alle aziende di profilare ogni tipo di informazione relativa all’utente.

Questo serbatoio di informazioni può essere raccolto e venduto dai data broker alle aziende e agli inserzionisti, talvolta senza un controllo diretto dell’utente che non sa che fine fanno i propri dati. Tale pratica viene automaticamente bloccata se sul tuo computer e/o sul tuo smartphone è installata una VPN, che impedisce di intercettare i dati, di decifrarli e anche di archiviarli per un lungo lasso di tempo più o meno lungo.