Chemioterapie sospese a Sorrento per mancanza di personale
Chemioterapie sospese per ferie, l’unico medico rimasto parte per le vacanze e lascia l’ospedale in carenza di personale. La denuncia del Tribunale
Vacanze napoletane e chemioterapie sospese a Sorrento perché l’unico medico rimasto nel reparto, pare partirebbe a breve per le vacanze, lasciando i pazienti con le mani in mano, in attesa di sottoporsi alle sedute di chemioterapia.
La malasanità non passa dunque solo attraverso strutture fatiscenti e mancanza di mezzi per curare i pazienti ma anche per la totale disorganizzazione del personale e superficialità spesso pericolosa.
A farne le spese infatti, in questo caso, sono i pazienti oncologici che si vedrebbero costretti a rinunciare alle cure.
La denuncia è partita proprio dal tribunale dei diritti del malato e a mezzo stampa dal consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli (Verdi), componente della commissione Sanità.
E’ proprio Borrelli a segnalare l’accaduto: «Un fatto grave sul quale chiederò conto al direttore dell’Asl Napoli 3 per far sì che non vengano sospese le cure in penisola».
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Immagine napolitoday.it
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