Sintomi variante inglese: allarme mal di testa

Sintomi variante inglese: ecco quando è necessario effettuare un tampone. Il mal di testa tra i sintomi più diffusi…

Sintomi variante inglese – Nella conferenza stampa dello scorso venerdì il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, aveva spiegato come la necessità di chiudere le scuole fosse legata soprattutto alla diffusione delle varianti covid tra i giovani.

In particolar modo, i bambini/ragazzi di età compresa tra i 5 e i 17 anni sarebbero i più esposti alle varianti, presentando sintomi completamente differenti: nella maggiore parte dei casi il contagiato non presenta dolori muscolari, febbre e perdita dell’appetito, ma accusa fortissimi mal di testa. Ad esso vanno ad aggiungersi i cosiddetti “brividi”, che accomunano tutte le fasce d’età. Nella fascia 18-54 anni, invece, sono presenti i sintomi già ampiamente illustrati: perdita dell’olfatto, dolori muscolari, febbre, perdita del gusto.

Cosa ne pensano i ricercatori?

I ricercatori hanno cercato di identificare anche i sintomi della variante inglese, più contagiosa e responsabile di oltre l’80% dei casi di gennaio in Gran Bretagna, rispetto al 16% di quelli rilevati a metà novembre. In questo lasso di tempo hanno visto che chi aveva contratto il virus con la variante inglese riportava di meno la perdita o cambiamenti in gusto o olfatto, mentre più spesso aveva tosse. Secondo lo studio, si potrebbero rilevare più casi di Covid aggiungendo ai criteri di diagnosi anche brividi, mal di testa, perdita di appetito e dolori muscolari

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