Sigarette di contrabbando: 9 persone agli arresti domiciliari
Sequestrate 19 tonnellate di sigarette di contrabbando sul territorio di Napoli, Venezia e Bari. L’organizzazione operava anche a Portici,Melito e Giugliano
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Questa mattina nove persone, ritenute responsabili di reati finalizzati al contrabbando di sigarette dall’estero, sono state arrestate a Napoli.
L’ordinanza emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, ha preso in esame un rilevante traffico di tabacchi di contrabbando provenienti dall’estero, introdotti in Italia attraverso il Porto di Napoli e altri scali marittimi, tra i quali Venezia e Bari.
L’organizzazione criminale che si occupava del commercio di sigarette, operava a Napoli e provincia. Il traffico illecito era, infatti, esteso anche al territorio di Portici, Melito e Giugliano, con ramificazioni in provincia di Perugia.
Durante l’attività investigativa la Guardia di Finanzia di Napoli, ha proceduto al sequestro di ingenti quantitativi di tabacchi di contrabbando, per un totale di 19 tonnellate, così suddivise:
– 10 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando marca “Brooks”, all’interno del porto di Napoli;
– 4 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando marca RANGE, CLASSIC e SILA 205, all’interno del porto di Venezia;
– 5 tonnellate di tabacchi lavorati esteri di contrabbando marca GOLD CLASSIC, MARBLE, CAPITAL, RAQUEL, PRIDE, PALACE, all’interno del porto di Bari.
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