Si spegne Sandro Petrone, giornalista napoletano

Addio a Sandro Petrone: il celebre giornalista del TG2 è morto stanotte a Roma, a causa di un microcitoma

Stanotte è venuto a mancare il giornalista Sandro Petrone all’età di 66 anni. L’uomo combatteva da quasi cinque anni contro un microcitoma in stadio avanzato: a causa di questo tumore che aveva interessato i polmoni, si era anche sottoposto a specifiche cure sperimentali dal 2016.
Petrone era di origine napoletana, ed ha seguito in carriera tantissimi eventi chiave della storia recente come la caduta delle Torri Gemelle nel 2001 o la morte di Papa Giovanni Paolo II, passando dalla Guerra del Golfo e dalla caduta del muro di Berlino nell’89.

Volto storico del telegiornale TG2, Petrone ha iniziato a lavorare con la RAI nel ’79 ed ha condotto l’edizione delle 13.00 del TG2 fino al 2012. Inoltre ha ricoperto ruoli importanti come inviato speciale, concentrandosi da vicino sui principali avvenimenti degli ultimi decenni.

Di recente aveva anche insegnato all’università di Roma ‘La Sapienza’, presso l’indirizzo di Scienze della Comunicazione. Prezioso il suo contributo alla Scuola di Giornalismo di Perugia dove ha dedicato tanto impegno e dedizione alla causa dei giovani, trasmettendo loro tutte le sue conoscenze sul mondo televisivo e la sua passione per le news.
Petrone inoltre aveva una grande passione per la musica, l’interesse per il blues, ed ha collaborato con i più grandi della canzone napoletana, come Edoardo Bennato e Pino Daniele.
Dopo aver lottato con tutte le sue forze per cercare combattere il tumore ai polmoni, Sandro si è spento stanotte nella sua abitazione di Roma.

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