7 Aprile 2020

Sfrattato per il coronavirus, un 46enne chiude aiuto per pagare l’affitto

fonte: pixabay

Sfrattato per il coronavirus

Sfrattato per il coronavirus, un 46enne di Afragola chiede aiuto per poter pagare l’affitto dopo aver perso il lavoro a causa del virus

Le proprietarie di un condominio hanno sfrattato un 46enne, che versa in condizioni economiche disagiate, dopo aver perso il lavoro a causa del coronavirus.

E’ successo in questi giorni ad Afragola, nel napoletano.

A darne notizia è il quotidiano online La Voce della Nazione, che riporta le dichiarazione dell’uomo.

Egli afferma di essere disperato perché per colpa del coronavirus è stato licenziato e sfrattato.

Così non avendo il denaro per pagare l’affitto, le proprietarie dell’abitazione non hanno avuto scrupoli nei suoi confronti nonostante l’uomo abbia famiglia: una moglie e un bambino di 9 anni.

Il povero disoccupato dichiara di non saper come risolvere questa situazione critica.

“Non sono un farabutto e neppure un fallito, ma queste persone mi trattano come se lo fossi.”

In seguito ha anche affermato di aver meditato il suicidio pur di non finire a vivere sotto i ponti.

Alcuni cittadini hanno accolto il suo grido di aiuto e hanno organizzato un comitato per salvare lo sfortunato dallo sfratto.

Purtroppo, le due proprietarie non hanno cambiato idea; così il 46enne rischia di perdere la casa.

Seguici sul nostro sito e sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Twitter e anche su Telegram.

Potrebbe interessarti: Violenza sulle donne: ancora un episodio nel napoletano

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.