Rinnovo Insigne: De Laurentiis fermo sull’offerta di 3,5 milioni annui

Rinnovo Insigne: il presidente De Laurentiis è fermo sull’offerta di 3,5 milioni di euro annui. Il punto della situazione secondo Venerato

RINNOVO INSIGNE – Procede la sessione di calciomercato estivo in casa Napoli. La società partenopea ha bisogno di fare cassa per mettere a segno il piano acquisti dell’imminente stagione. Attualmente la formazione azzurra, allenata dal tecnico sportivo Luciano Spalletti, è impegnata per il ritito a Castel di Sangro e presto potrebbero esserci colpi di scena circa il rinnovo del capitano Lorenzo Insigne. Stando a quanto emerso nelle ultime ore, il club partenopeo resta fermo sulla sua posizione: l’offerta non può andare oltre i 3,5 milioni di euro annui, a dispetto dei 4,5 percepiti ad oggi. Il rischio è di perderere il campione d’Europa a parametro zero alla fine di questa stagione, a dichirarlo è l’edizione odierna de La Repubblica.

Insigne in bilico, Venerato: “Ci saranno divergenze sul cartellino”

Il giornalista sportivo Ciro Venerato, ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, si è espresso sulla questione rinnovo Insigne. Qui, a seguire, le sue parole:

“Il Napoli è un bolla strettissima per tutto il ritiro e non potrà ricevere nessun agente. Possibili vertici con Pisacane, premettendo che non ci fossero in agenda, non ci saranno perché tecnicamente è impossibile che un esterno possa mettere piede a Rivisondoli. Ad oggi l’entourage non ha ricevuto comunicazioni per un eventuale incontro anche più avanti. – Ha commentato l’esperto di calciomercato – La presenza di Pisacane in zona ritiro era dovuto a motivi personali, ha effettuato un acquisto di un appartamento in montagna ed era lì per questa ragione. In questi giorni Insigne potrà dialogare con De Laurentiis ma il discorso contrattuale spetta all’agente, si affida totalmente a Pisacane. Il discorso economico non è primario in questo momento, il rapporto è prioritario. Insigne aspetta che sia il proprietario a fare la mossa, lui è un dipendente ed è il proprietario che fa le proposte. Bisognerà parlare ma credo che anche nel caso in cui non si trovi l’accordo per il rinnovo, ci saranno divergenze sul cartellino: il Napoli valuta il suo cartellino 20/25 milioni ma qualcun altro potrebbe dire che il Covid c’è per tutti e questa cifra rappresenta un ostacolo per un calciatore in scadenza di 30 anni“.

Al mancato accordo economico di Insigne si aggiunge anche la situazione precaria che tocca l’intera squadra azzurra, ma presto potrebbe esserci un incontro tra De Laurentiis e l’agente del capitano. Seguiranno aggiornamenti da Castel di Sangro.

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