Raffaella Carrà, il ricordo di Flavio Insinna. “Ha parlato di tutti i tipi d’amore: era avanti”

Anche Flavio Insinna, durante il corteo partito da Via Nemea 21, ha voluto omaggiare la Regina della Televisione italiana Raffaella Carrà

Si è tenuto ieri il corteo funebre dedicato ad una delle più grandi icone della cultura contemporanea italiana, Raffaella Carrà. Partito da via Nemea 21, dove abitava la showgirl, è poi arrivato in Campidoglio, dove si trova attualmente il feretro. Centinaia di amici e fan hanno partecipato alla celebrazione, e tra questi anche nomi importanti del mondo dello spettacolo italiano come Flavio Insinna.

Il conduttore e attore italiano ha voluto omaggiare la Regina della Televisione italiana ricordando quanto la sua figura sia stata importante per la società e per il costume italiano. In particolare, davanti al Teatro delle Vittorie, terza tappa del corteo funebre, Insinna ha dichiarato che la Carrà ha reso il mondo più bello facendo la cosa che sapeva fare meglio e cioè “parlando d’amore”.

“Parlando d’amore e parlando di tipi particolare d’amore su cui ancora nel 2021 non si è d’accordo. Lei negli anni ’70 ha parlato della sua famiglia: era cresciuta con una mamma e una nonna e diceva, con la sua grande ironia, “Sono cresciuta senza papà, non sono venuta così male vero?”” ha affermato, come si vede anche nel video pubblicato da La Repubblica.

“Era avanti veramente, non solo in scena, nella vita. Non la ringrazieremo mai abbastanza” ha aggiunto Flavio Insinna su Raffaella Carrà. Il conduttore ha così dimostrato il suo affetto e la sua stima nei confronti di un’icona avanti coi tempi e – perché no – rivoluzionaria.

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