Protesta a Fuorigrotta: persone incatenate ad un pino

Una protesta nel quartiere di Fuorigrotta contro l’abbattimento di un pino cinquantenario di cui non si accerta alcuna malattia

[ads1] Abbattere un albero per costruire un parcheggio. E’ succeso stamattina a Fuorigrotta dove i condomini di una palazzina di via bixio per protesta si sono incatenati ad un albero. Il motivo?! la tutela del verde in un quartiere che già soffre la mancanza di adeguate zone verdi.

Difatti alle 8.30 di stamattina Silvana Borza, Anna Petacca, e Michele si sono legati ad un Pino prima che gli addetti ai lavori si adoperassero per il suo abbattimento. Un mancato coordinamento delle parti è ciò che denunciano i condomini di via Bixio,40 allorquando non tutti hanno preso parte all’assemblea che ha decretato l’abbattimento del Pino in favore di un’area parking.

La perizia, infatti, non accerterebbe una ipotetica malattia della pianta ma soltanto una crescita pendente verso est che al momento non ha causato alcun danno. Le persone coinvolte nella protesta contro l’abbattimento del Pino hanno coinvolto anche il collettivo autonomo de “La Casa del Popolo” di Fuorigrotta che, con un folto gruppo di militanti, è tempestivamente intervenuto anche nella ricerca di un secondo agronomo perché si accerti con una controperizia la necessità di ciò che per una ventina di persone rappresenta un danno alla vivibilità di un quartiere.

Sono intervenute sul posto le forze dell’ordine che dopo un lungo colloquio con i manifestanti hanno concordato con l’amministratore di condominio, l’effettuarsi di una controperizia che sappia chiarire lo stato di salute del Pino. “Se pure fosse necessaria una messa in sicurezza – dicono i manifestanti – anche se fosse necessaria una cura, saremmo pronti a farlo”

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