Prostituta aggredita nella periferia est di Napoli
È accaduto questa notte in via delle Repubbliche Marinare al limite tra i quartieri di San Giovanni a Teduccio e Barra, in piena periferia est di Napoli, una prostituta nigeriana di 31 anni è stata aggredita da due sedicenti clienti
[ads1]
Clamorosi episodi di violenza hanno reso la notte della straniera un vero e proprio incubo.
Dopo essere stata avvicinata da due giovani ragazzi a bordo di uno scooter ed aver consumato un rapporto sessuale con tanto di cifra pattuita, al termine dell’atto i malintenzionati si sono rifiutati di pagare ed hanno intimato alla donna di consegnare loro l’intero incasso della serata.
A seguito del rifiuto da parte della nigeriana, tra i tre è iniziata una colluttazione fisica culminata con un gesto choc: uno dei due le ha avvolto al collo la tracolla della borsa e risalito tempestivamente sul motociclo ha trascinato la prostituta per alcuni metri procurandole gravi ferite ed abrasioni.
La tenacia e la prontezza della donna hanno messo in fuga i due aggressori, i quali non contenti, hanno deciso di ritornare di lì a poco per scaraventarle contro bottiglie di vetro ed altri oggetti contundenti.
Questa volta il misfatto dei due ragazzi non è passato inosservato ed ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri, intenta a sorvegliare la zona.
Appresi i fatti i militari sono subito giunti in soccorso della donna e a sirene spiegate hanno dato inizio ad un agguerrito inseguimento.
È stata una volante della polizia di Ponticelli che ricevuto l’avviso dalle centrali operative ha intercettato e bloccato gli inseguiti a meno di due chilometri di distanza.
I due soggetti sono stati arrestati con l’accusa di tentata rapina e procura di lesioni aggravate a danno di terzi. Gli agenti li hanno identificati: si tratta di C.C, 18 anni di Napoli, ma residente a Novi ligure e C.B, 19 anni di Barra, e condotti al commissariato di polizia più vicino.
La prostituta aggredita è stata accompagnata al Pronto Soccorso dell’ospedale Villa Betania, ancora in stato di choc e dopo uuna valutazione fisica da parte dello staff medico è stata dichiarata guaribile in quattro giorni.
[ads2]
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO