Portici, approvato il Regolamento per la Consulta Disabilità
Portici, approvato in Consiglio Comunale il Regolamento della Consulta dei Cittadini con Disabilità. La Consulta opererà per favorire la piena integrazione sociale delle persone con disabilità.
Ieri il Consiglio Comunale di Portici ha approvato il “Regolamento Comunale della Consulta dei Cittadini con disabilità”.
La Consulta opera come organo consultivo del Consiglio Comunale al fine di favorire la piena integrazione sociale delle persone con disabilità.
E’ un organismo con funzione di collaborazione propositiva e uno strumento di partecipazione dei Cittadini alla gestione pubblica della prevenzione e della presa in carico della persona con disabilità.
Una prima bozza di regolamento era già stata presentata alla Commissione Politiche Sociali dell’Amministrazione dell’ex Sindaco Marrone, senza esito. Ma soltanto ieri, è stato portato e votato in Consiglio Comunale. Ciò è avvenuto anche grazie al lavoro dell’Associazione Politiche Sociali e progetti, associazione di promozione sociale territoriale, e a quello della Consigliera, Presidente della Commissione Politiche Sociali, Ornella Pasqua.
A riguardo la Presidente Pasqua ci ha dichiarato: “Il lavoro è stato più lungo e complesso di quanto ci si aspettava, perché si è cercato di trovare la giusta mediazione tra gli scopi, i compiti, le finalità che tale organismo si proponeva e l’attuazione concreta all’interno dell’amministrazione comunale rispettando le normative vigenti. Come pure si è cercato di renderlo più ampio e partecipativo possibile inserendo tra i componenti, oltre ad i cittadini disabili o con familiari disabili, anche chi, sul territorio, si occupa della tematica: ASL, scuole (sia istituti comprensivi che superiori), terzo settore, confederazioni sindacali di categoria”.
Lo scopo principale della Consulta è quello di promuovere la qualità di vita dei cittadini con disabilità in collaborazione con l’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è mettere in campo tutte quelle iniziative volte alla rimozione delle barriere che limitano o impediscono il conseguimento dei diritti per realizzare condizioni di pari opportunità.
Chi farà parte della Consulta?
L’adesione è a titolo assolutamente gratuito. I componenti che ne vorranno far parte saranno individuati attraverso apposita manifestazione di interesse pubblicata sul sito istituzionale del Comune dal Settore Welfare del Comune entro 60 giorni dall’approvazione del regolamento (21/5/2019).
E’ istituita in modo permanente, ed è composta da specifici organi che hanno una durata pari al mandato del Consiglio Comunale.
La Presidente Ornella Pasqua ha poi aggiunto: “Ringrazio, per il paziente lavoro svolto, innanzitutto tutti i componenti della Commissione politiche sociali, tutti i componenti della Commissione affari istituzionali, l’Assessore alle politiche sociali, il Dirigente al Walfere e tutti i consiglieri comunali che lo hanno votato. Con la votazione di questo atto raggiungiamo un altro obiettivo importante nel Settore delle Politiche Sociali, un lavoro che da 2 anni stiamo portando avanti con impegno e costanza, raggiungendo obiettivi importanti.”
Infine conclude “La nostra amministrazione è da sempre sensibile al tema ed alle numerose difficoltà che può incontrare una persona diversamente abile nella vita quotidiana e la Consulta, al fianco di già tanti servizi che l’Amministrazione offre per persone con disabilità, rappresenta uno strumento ulteriore ed indispensabile per dialogare con la nostra istituzione e manifestarci le varie problematiche. Sempre più, Portici vuole caratterizzarsi come una città alla portata di tutti, esempio di dignità e pari opportunità “
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Lascia un commento