Pomigliano d’Arco, si degusta il pane “brutto” ma buono
A Pomigliano d’Arco, si inaugura il pane brutto ma buono con l’evento del Paneacqua Fest. Ideato da due grandi panettieri. Ecco cosa consiste
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A Pomigliano d’Arco, venerdì 3 marzo, a partire dalle ore 20:30 arriva l’evento dedicato al pane, il prodotto tipico partenopeo.
Il Paneacqua Fest è nato da un’idea del gestore del pub “The Kilt”, Antonio Ceruti e da Antonio Di Maio, proprietario dei panifici “Professione Panettieri”.
Una serata in cui verranno presentati per la prima volta i panini fatti con il pane “brutto ma buono”.
Un prodotto realizzato con l’80% di idratazione, ad altissima digeribilità e ottenuto con lievito madre.
Gratuitamente verranno offerti assaggi sia ai clienti che siederanno ai tavoli del pub, sia a coloro che interverranno incuriositi da questa novità. Il tutto innaffiato dalla birra Bob, prodotta dal Birrificio artigianale del Vesuvio.
Il pane definito “brutto” in realtà ha un ottimo sapore grazie alla sua alta idratazione che lo rende leggero, meno calorico e più digeribile. Può essere farcito con qualsiasi ingrediente, ma quella per eccellenza è la farcitura con salsicce e friarielli.
Un pane che accontenta tutti: dai golosi agli amanti della linea.
Quindi non resta che provare per credere.
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